Non voglio fare del qualunquismo ma a Cuba in genere si va per il turismo sessuale, spesso anche minorile (un pò come la thailandia) e in Brasile per la droga oltre che per le donne.
Poi, oh, non fraintendetemi un pò andare in thailandia perché è un paese fantastico e basta, ovvio che in proporzione sono, per fortuna, molti meno quelli pedofili che quelli che vanno per il clima e i paesaggi e la gente, però anche quella è una triste ma vera realtà.