Sabato 30 Alta Irpinia
Come un dio pagano mi rivolgo alla Madre Strada quando la mia anima dispersa ha bisogno di ritrovarsi.
Nella solitudine del mio casco, nella musica del vento io recito il mio mantra silenzioso. Ogni staccata, ogni curva, ogni riapertura di gas io sgrano il mio rosario ed alla fine del giro la mia mente esce alleggerita dai pesi che la schiacciavano prima di mettere in moto, purificata.
Troppe cose mi sono successe in questo mese, non immaginate quante, ed è ora di ascoltare la voce del mio motore. Sento che avrà qualcosa da dirmi.
Sabato 31 mattina vado in direzione alta Irpinia, devo andare a Sant'Andrea di Conza per una breve commissione che potrei evitare, però voglio chiudere questo Aprile nero e cominciare un Maggio migliore, almeno spero.
Se qualcuno vuole unirsi partiamo la mattina non prestissimo, a metà strada ci facciamo un panino da mangiare su un prato e poi si torna a casa nel primo pomeriggio. La strada è bella e molti già la conoscono, sono 130 km all'andata ed altrettanti al ritorno, metà su autostrada e metà su statale veloce.
Andiamo a vedere se è veramente cominciata la primavera.
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