Citazione Originariamente Scritto da tbb800 Visualizza Messaggio
Se per noi adulti e consapevoli è possibile tranquillamente - fermo restando che uno può essere libero di comprare una cosa com marchio o un prodotto da mercatino - purché l'approccio mentale sia libero di spaziare dal mercatino americano alla griffe più o meno famosa - per un bambino/adolescente è impossibile. Perché il principio di assimilazione, emulazione è assolutamente predominante tra i giovanissimi.
Personalmente me ne sbatto dei marchi, ma se poi una cosa è bella è bella (magari non la compro) marchio o meno.
Trovo che sia l'opposto. È nella crescita che si comincia ad essere sempre più sottoposti a scelte di massa che non da bambino. Ieri sono andato a prendere delle scarpe per mio figlio, con mio figlio. È subito andato verso uno scaffale con delle scarpe che esteticamente gli piacevano, senza soffermarsi sull'etichetta o meno. Alla fine abbiamo comperato quelle che per prime aveva addocchiato e la marca non era tra le più famose, Primigi, mai sentita prima, sinceramente. Sono gli adulti che poi hanno cominciato a dire: sarà buona? In quel negozio ho visto delle Nike, delle Timberland, delle Geox ..... , ma a lui, 12enne, non gliene fregava un emerito niente, quelle gli piacevano e quelle si é tenuto
Crescendo, poi, cominceranno ad emulare sempre più gli adulti, differenziandosi da loro non per lo spirito, ma per scelte di marche differenti, facendo diventare così il marchio una sorta di bandiera di indipendenza e di libertà individuale. Ancora una volta, dalle nostre parti, se uno/a sceglie Guzzi molti si apprestano a dargli contro