PROCESSO GEA, LUCIANO MOGGI E SUO FIGLIO ALESSANDRO ASSOLTI IN APPELLO
ROMA - La Corte d'Appello del Tribunale di Roma ha assolto in appello lo scorso venerdì 25 marzo l'ex Dg della Juventus Luciano Moggi e suo figlio Alessandro nell'ambito del processo alla Gea World, società di procuratori di calcio, che, secondo l'accusa, attraverso Moggi padre dominava il calciomercato con metodi da associazione a delinquere finalizzata all'illecita concorrenza.
Cade quindi anche in appello l'accusa più grave dopo l'assoluzione in primo grado, mentre sono state ridotte le pene da diciotto a dodici mesi per Moggi senior e da quattordici a cinque per Alessandro, nel caso di violenza privata ai danni del calciatore Nicola Amoruso. Il reato in questione è considerato prescritto.
In attesa della Cassazione, restano in piedi i casi di violenza privata ai danni dei calciatori Blasi, Zeytulaev, oggi tesserato del Lanciano, e Boudianski.
"Ci aspettavamo l'assoluzione definitiva - ha detto uno dei legali di Luciano Moggi, l'avvocato Matteo Melandri - diciamo che è andata bene, ma poteva andare meglio. Siamo convinti che così andrà in Cassazione".
Confermata l'assoluzione piena per gli altri imputati Davide Lippi, procuratore, figlio dell'ex Ct campione del mondo Marcello, Francesco Ceravolo e Franco Zavaglia.
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