Oggi mentre rientravo, ho incontrato nel giro di pochi km due motociclisti in panne.
a parte il dispiacere, ho provato anche impotenza. il primo aveva una hornet con il cavo del gas probabilmente rotto ( ancora dentro le guaine, non si capiva se all'altezza della manopola o del carburatore) lui stava sulla moto con la prima ingranata ed il gas al minimo, e si dava velocità con la gamba. aveva da fare ancora circa dieci km, con una bella salita nel mezzo, ed ha rinunciato al passaggio per non lasciare la moto per strada.
il secondo era con una explorer, spenta, che stava spingendo. centralina, mi ha detto. aveva per fortuna ancora poco da fare di strada.
come dicevo, dispiacere e impotenza. a parte il guaio alla centralina, voi come avreste affrontato il problema del filo del gas rotto?