Ogni 10' un 3d su Berlusconi

[Luigi]

Ma vai a cagare

Ipcress, tu hai il raro dono della sintesi

[Intrip]

Capezzone non lasciarci mai

[redcell]

Io rispondo con una semplice citazione:

“L’amministrazione dello Stato, come la tutela privata, deve essere gestita nell’interesse di coloro che le sono stati affidati, non di coloro ai quali è stata affidata”

....sapete di chi é?

Lenin?
Trozkj?
Marx?

Nessun comunista...........

é Cicerone!

2000 anni fa qualcuno aveva già capito tutto degli italiani, e lo ha lasciato scritto per i posteri!

Berlusconi ha detto questo magnaccia romano di nome Cicerone non lo conosce,

[Rena]

Io rispondo con una semplice citazione:

“L’amministrazione dello Stato, come la tutela privata, deve essere gestita nell’interesse di coloro che le sono stati affidati, non di coloro ai quali è stata affidata”

....sapete di chi é?

Lenin?
Trozkj?
Marx?

Nessun comunista...........

é Cicerone!

2000 anni fa qualcuno aveva già capito tutto degli italiani, e lo ha lasciato scritto per i posteri!

Peccato che Cicerone non fosse 'sto gran statista !

[freerider3957]

Peccato che Cicerone non fosse 'sto gran statista !

Il fatto che la tua opinione sul fatto che non fosse un grande statista (era un senatore) non inficia il fatto che la massima enunciata sia di grande attualità.

Comunque più che per l'aspetto politico rimane famoso per la vastissima produzione letteraria, che va dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana.

[Rena]

Il fatto che la tua opinione sul fatto che non fosse un grande statista (era un senatore) non inficia il fatto che la massima enunciata sia di grande attualità.

Comunque più che per l'aspetto politico rimane famoso per la vastissima produzione letteraria, che va dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana.

Si la massima potrebbe anche essere d'attualità ma dire di Cicerone che aveva capito tutto degli italiani .... mi lascia un pò perplesso.

Anche se non è la fonte della mia valutazione su Cicerone, cito da wikipedia:

"Come politico, Cicerone è sempre stato bersaglio della critica di antichi e moderni. Le accuse mossegli vanno dall'incoerenza alla vanità, alla poca lungimiranza."

Diciamo che una delle sue frasi si può adattare al momento politico odierno dell'Italia (o forse di tutti gli attuali paesi ?).

[Lo scrofo]

Peccato che Cicerone non fosse 'sto gran statista !

ok RILANCIO .
*****************************

Qui ad Atene noi facciamo così.
Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
Qui ad Atene noi facciamo così.
La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.
Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.
Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.
E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.
Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.
Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui ad Atene noi facciamo così.

Pericle - Discorso agli Ateniesi, 461 a.C.

Probabilmente un altro statista di poco conto.

[melita]

ok RILANCIO .
*****************************

Qui ad Atene noi facciamo così.
Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
Qui ad Atene noi facciamo così.
La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.
Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.
Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.
E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.
Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.
Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui ad Atene noi facciamo così.

Pericle - Discorso agli Ateniesi, 461 a.C.

Probabilmente un altro statista di poco conto.

Aaaah....ricordo ancora quanto mi piacque tradurre questo brano a scuola!!
Di belle parole ne ho lette tante tra i libri... e purtroppo si vede come questi "mala tempora currunt" si ripetano troppo spesso, ahimè!
...tam saeva et infesta virtutibus tempora.

Complimenti per la scelta dei video XantiaX!!!

[Intrip]

Una grande Italia non puo' nutrirsi dii antiberlusconismo
l'italia non puo' essere quella accozzaglia di moralisti e ipocriti ,di mediocrità e pusillanimità e ipocriti per colpa di un uomo solo , pur essendo il più ricco e potente di tutti i tempi.

.

[Gabriel]

Questo forum è un po' scrostato, vogliamo una situazione di colori che ricordi Portofino.