Ti ricordo che una Honda bianca e rossa stava spettinando tutti, ufficiali compresi. Andando piano sarebbero arrivati tutti, chi prima chi dopo. La differenza tra un campione e un pilota si vede anche da come e quando decide di prendere i rischi. Anche i campioni sono uomini (il tuo beniamino si è steso in Quatar sull'asciutto, da solo in testa) e comunque chi non rischia non sbaglia mai. Pedrosa, non fosse caduto nessuno, sarebbe a piangere il suo piazzamento a metà classifica, dietro a due o tre Ducati.