mi par di capire che l'imputata sia la SUPERFICIALITA'.
ci si è o ci si diventa, superficiali?
forse un pò e un pò,
forse è il "sedimento della quotidianità" ti ci porta
ed è invece l'"esperienza" a tenerti in bolla.
perchè non è la stessa cosa: le esperienze si fanno in piena coscienza,
le cose che ti accadono, invece, s'accumulano e basta.
Rispetto... ma quante volte (al giorno!)
il rispetto all'interno di una famiglia viene messo a rischio? molto prima del presunto tradimento del topic:
uno sbuffo, un paio di ripicchine, l'autorevolezza dei bisogni accettata part-time
eppoi, come qualcuno ha ben detto, la fedeltà ha almeno 2 facce (prima della patologia)
quella virtuosa e quella rinuciataria.
A qualunque persona sana (di mente)
dopo anni di "fedeltà" vien voglia di mettersi alla prova.
per il gusto di piacere, d'essere accettati, voluti, cercati,
indipendentemente dagli anelli e dai contratti.
Forse confondiamo il rispetto e la fedeltà con l'educazione
e non sto dicendo "falla da furbo":
se sei davvero furbo non devi fare nulla di nascosto.
Ma pare si sia collettivamente deciso che le buone maniere siano superflue
peccato che non ve ne sia una di maniera buona che non abbia almeno una precisa corrispondenza pratica
e così siamo arrivati a far pagare tutta questa confusione ad 1 solo,
così irrispettoso dei suoi contrattori (moglieffigli),
da meritarsi una sonora pestata per ...non aver cancellato i cookies!
azz... non oso pensare a che gli capiterà il giorno che dimenticherà d'alzare l'asse, prima di fare pipì!