Ciao a tutti.
Grazie ad un piccolo ricatto e soprattutto al buon cuore del mio concessionario (a proposito - grazie!!), sono riuscito a mettere le mie manazze su una Aprilia Tuono V4 praticamente per un'intera giornata. Premetto che non sono nè un manico nè tantomeno un tester, per cui i miei commenti potranno essere facilmente smentiti da chiunque, ma mi piacerebbe condividere con voi le mie impressioni e le differenze riscontrate tra la nostra moto e questa nuova meraviglia tecnologica...
Ho portato la moto sulle mie strade preferite e devo dire che subito, rispetto alla street, si nota una facilità pazzesca a scendere in piega. La ciclistica è moooolto più agile della street, il livello di sicurezza e la stabilità che si percepisce è altissimo!
Fatte le prime due curve mi rendo conto che, nonostante la cavalleria, trovo la moto abbastanza facile (di nuovo un grande pregio alla ciclistica); ho bisogno solo di un attimo per ricordarmi come si usa la frizione con l'antisaltellamento e il motore con mappatura S (credo sport - per tutta la giornata non sono riuscito a modificarla) spinge davvero alla grande ma non mi mette mai in seria difficoltà; non credo di aver mai visto in azione il traction control, settato fra il 5 e l'8, a seconda dei momenti. Prima della street ho avuto una Benelli TNT 1130 per 4 anni, e da quel motore uscivano davvero bordate di coppia da strapparti le braccia; questo invece sotto i 5000 è sonnacchioso, dai 5000 ai 7000 si sveglia bene e sopra i 7000 diventa una belva assatanata che ti vuole mordere le chiappe! Ho capito anche l'importanza del quickshift... tirando dai 7000 ai 12000 circa, in qualsiasi marcia, non riesci a raggiungere con le dita la leva della frizione....
Sulle strade che conosco bene la guido davvero senza problemi, la gomma posteriore è chiusa sulla Cremosina, faccio poi la Panoramica Zegna e mangio a Biella per riposarmi un poco; non vado in giro in moto da un po', ma dopo più di due ore di viaggio non sono nemmeno particolarmente stanco!
Riparto e torno verso Novara per farmi ancora qualche piega sulle strade tra Fara, Novara e Robbio, in totale 250 Km e 40 € di benzina, insomma un consumo da petroliera!
Riporto la moto nel pomeriggio e salgo di nuovo sulla mia per tornare a casa: ecco la sorpresa! Pensavo di volerla buttare nel primo fosso e invece la streettina mi conduce sulle stesse strade di prima con lo stesso gusto; ovvio, meno a calci in culo di prima, ma il divertimento è davvero uguale o superiore!
Innegabile che sulla mia moto ci sono sopra da più di due anni, mentre l'Aprilia l'ho provata per 5 ore... Però ho anche pensato: questa moto costa quasi il doppio della mia, e di certo, su strada aperta, non vale il doppio della soddisfazione!!!
Concludendo direi che l'Aprilia è davvero una gran moto, la ciclistica secondo me più impressionante del motore. Probabilmente sarà la mia prossima moto...
Ma la Street, dal basso di una cilindrata molto inferiore, ha delle caratteristiche e un rapporto qualità /prezzo che non ha eguali sul mercato!