non è razzismo. ma questione di civiltà.

[mary dell'orso]

novara, h 4,30 del mattino.
la mia è una zona centrale e residenziale.
purtroppo sotto casa mia c'è una discoteca per extracomunitari, due sale una per sudamericani e una per africani, che sistematicamente alle 4,30 del mattino di sabato/domenica/lunedi escono in strada belli allegri, fumati, bevuti, cantano sguaiati, si pestano, insomma sembra di stare in una giungla dai "VERSI" che fanno....(che se li facesse mio figlio gli darei due sberle)...
fin qui ognuno è libero di divertirsi come vuole, IO NON MI SOGNEREI MAI di rompere le scatole a chi va' ad un rave in un bel capannone in mezzo ai campi, ma io devo anche alzarmi per andare a lavorare e cercare di far dormire i figli!!
ma stanotte è stata tragica! siamo STATI SVEGLIATI DAI LATRATI STRAZIANTI DI UN CANE, evidentemente seviziato (o reduce dalle ferite inferte crediamo da altri cani) che era legato e tenuto bloccato all'ingresso della discoteca,
e qui devo fare un plauso ALLA GRANDE CIVILTA' DI TUTTO UN QUARTIERE.
finestre che si sono spalancate, tapparelle che si alzavano, gente che ha urlato di smettere di torturare quella povera bestia. numerose segnalazioni alle forze dell'ordine sono servite all'invio (dopo molti minuti) di una pattuglia.
ora sta' tornando la calma.
ripeto non ne faccio una questione di razzismo. ma il divertimento di queste persone non puo' andare a scapito del sonno e della tranquillità di un intero quartiere e soprattutto non DEVE SIGNIFICARE TORTURARE UN POVERO ANIMALE!!!. se sono razzista ditelo pure.

[IACH]

penso di no.

l'appartenenza etnica o la provenienza geografica non deve essere una patente che consenta a chicchesia di assumere comportamenti contrari alla convivenza civile o di maltrattare un animale.

un problema di ordine pubblico deve essere trattato, anche duramente se necessario, per quello che è.

tu e i tuoi vicini avete fatto solo quello che dovevate fare e che avrei fatto anche io.

il razzismo è un altra storia.

[natan]

la premessa é al quanto razziale, il fastidio per niente ...

bastava dire che sotto casa tua ci stanno dei ritrovi che obbligatoriamente portano casino e che dei deficienti hanno maltrattato un cane e avremmo capito che nel mondo ci stanno delle persone che il rispetto non sanno dove stia di casa ...

È comunque ovvio che avere casa accanto ad una discoteca non é di certo una scelta di tranquillità ... quando é una scelta ...

penso di no.

l'appartenenza etnica o la provenienza geografica non deve essere una patente che consenta a chicchesia di assumere comportamenti contrari alla convivenza civile o di maltrattare un animale.

un problema di ordine pubblico deve essere trattato, anche duramente se necessario, per quello che è.

tu e i tuoi vicini avete fatto solo quello che dovevate fare e che avrei fatto anche io.

il razzismo è un altra storia.

anche essere cittadini autoctoni non deve essere una patente che consenta a chichessia di assumere comportamenti contrari alla convivenza civile o di maltrattare un animale ... e ancora una volta si fa del razzismo ... blando, ben compiuto e incravattato ma pur sempre discriminante.

[ivanbdp]

la premessa é al quanto razziale, il fastidio per niente ...

bastava dire che sotto casa tua ci stanno dei ritrovi che obbligatoriamente portano casino e che dei deficienti hanno maltrattato un cane e avremmo capito che nel mondo ci stanno delle persone che il rispetto non sanno dove stia di casa ...

È comunque ovvio che avere casa accanto ad una discoteca non é di certo una scelta di tranquillità ... quando é una scelta ...



anche essere cittadini autoctoni non deve essere una patente che consenta a chichessia di assumere comportamenti contrari alla convivenza civile o di maltrattare un animale ... e ancora una volta si fa del razzismo ... blando, ben compiuto e incravattato ma pur sempre discriminante.

Bisogna vedere se la discoteca era gia li all'acquisto della casa, o è arrivata dopo, allora non è più una scelta ma un'imposizione. poi stà di fatto (quindi realta dei fatti) che dove cè casino,risse,non rispetto della quiete pubblica, quasi sempre non sono del posto. e specifacare la nazionalità non la vedo una forma di razzismo ma cronaca.

[natan]

Bisogna vedere se la discoteca era gia li all'acquisto della casa, o è arrivata dopo, allora non è più una scelta ma un'imposizione. poi stà di fatto (quindi realta dei fatti) che dove cè casino,risse,non rispetto della quiete pubblica, quasi sempre non sono del posto. e specifacare la nazionalità non la vedo una forma di razzismo ma cronaca.

Allora che cronaca sia. Di che nazionalità erano coloro che hanno legato il cane? Sicuri al 100% che non fosse uno o più italiani? .... o forse un misto tra italiani e persone di altra provenienza ... o forse un meridionale .... e il vociare era senza ombra di dubbio di un marocchino? o di un israeliano, curdo ... o forse di un ceceno ... forse uno zingaro? .... ma zingaro di quale tribù? .... sempre per dovere di cronaca, naturalmente!

sul posizionamento della discoteca mi sembra di essere stato chiaro nel dire: "quando é una scelta" ... che nel contesto non mi sembra difficile capire che voglia dire che si possa tener conto del fatto che la discoteca possa essere stata creata dopo la scelta della zona abitata ...

ps: ripeto, per chi fatica a capire quel che ho scritto. Non sto dando del razzista a nessuno, sto solo dicendo che ci sono forme di "cronaca" con tendenze razziali, il che vuol dire che ci può essere anche l'abitudine a giocare ruoli non voluti.

[ivanbdp]

Allora che cronaca sia. Di che nazionalità erano coloro che hanno legato il cane? Sicuri al 100% che non fosse uno o più italiani? .... o forse un misto tra italiani e persone di altra provenienza ... o forse un meridionale .... e il vociare era senza ombra di dubbio di un marocchino? o di un israeliano, curdo ... o forse di un ceceno ... forse uno zingaro? .... ma zingaro di quale tribù? .... sempre per dovere di cronaca, naturalmente!

sul posizionamento della discoteca mi sembra di essere stato chiaro nel dire: "quando é una scelta" ... che nel contesto non mi sembra difficile capire che voglia dire che si possa tener conto del fatto che la discoteca possa essere stata creata dopo la scelta della zona abitata ...

ps: ripeto, per chi fatica a capire quel che ho scritto. Non sto dando del razzista a nessuno, sto solo dicendo che ci sono forme di "cronaca" con tendenze razziali, il che vuol dire che ci può essere anche l'abitudine a giocare ruoli non voluti.

Come quando leggo un giornale mi fido di chi a ascritto, ho preso per vero quello che ho letto. Ti dirò io lavoro con1 indiano e 1 rumeno, li rispetto e per me son due brave persone. quindi non mi sento per niente razzista. ma non puoi negare che sono veramente pochi cosi. poi per sapere come la penso basta leggere la mia firma.

[natan]

Come quando leggo un giornale mi fido di chi a ascritto, ho preso per vero quello che ho letto. Ti dirò io lavoro con1 indiano e 1 rumeno, li rispetto e per me son due brave persone. quindi non mi sento per niente razzista. ma non puoi negare che sono veramente pochi cosi. poi per sapere come la penso basta leggere la mia firma.

Non solo non ti sto dando del razzista ma me ne guarderei bene. Quando dico che uno ha scritto una sciocchezza non sto dicendo forzatamente che la persona é sciocca, per dire!

È comunque per le tante o le poche persone oneste che cerco di non fare di un erba un fascio. Ci sono delinquenti in tutte le nazioni. Vivo in Svizzera e sugli italiani ne sento a bizzeffe. Forse sotto certi punti di vista ci può essere anche del vero, ma dire che tutti gli italiani sono degli sbruffoni, che sporcano e che hanno poco rispetto per gli altri (perché spesso qui a vociare fuori dai locali siete proprio voi), ce ne passa. Ho passato la vita a difendere la dignità degli italiani onesti che vivono accanto a me e lo faccio verso i portoghesi, i marocchini e qualsiasi individuo che meriti rispetto. Anche questo per diritto di cronaca.

[bi_andrea_elle]

per me non sei razzista

[mary dell'orso]

mi piacciono tutti i vostri commenti, molto intelligenti e soprattutto pacati, cosa di cui vi ringrazio.
volevo semplicemente porre una domanda sul rispetto.
forse tutti all'estero ci facciamo i nostri porci comodi se ce lo permettono...
voglio dire: l'europeo che va' in Thailandia a cercarsi le ragazzine non lo fa' di certo sotto casa sua in Svizzera, sia chiaro sto' esemplificando.
contestualmente ho notato che molti extracomunitari che nel loro paese non dovrebbero (e farebbero) certe scelte qui lo fanno tranquillamente, ad esempio il bere alcolici, grande piaga per questo quartiere perchè gli extracomunitari residenti si bevono bottiglie di birra in pieno giorno al parco dei bambini (e poi abbandonano in giro per il parco senza farsi il minimo problema). poi passa con lavoro straordinario l'azienda municipalizzata della nettezza urbana a pulire, ma dopo un giorno tutto come prima.
mi chiedo? a casa loro farebbero lo stesso?
cmq c'era prima la casa della discoteca.
e quando ho obiettato SEMPLICEMENTE che volevo dormire mi è stato urlato in faccia che sono razzista. mah....io veramente faccio pure volontariato in una mensa per extracomunitari (ma ci sono tanti italiani) e della razzista, sia ben chiaro, me lo sono presa da un altro italiano (politicizzato??)....
baci a tutti!

[stella crow]

mi piacciono tutti i vostri commenti, molto intelligenti e soprattutto pacati, cosa di cui vi ringrazio.
volevo semplicemente porre una domanda sul rispetto.
forse tutti all'estero ci facciamo i nostri porci comodi se ce lo permettono...
voglio dire: l'europeo che va' in Thailandia a cercarsi le ragazzine non lo fa' di certo sotto casa sua in Svizzera, sia chiaro sto' esemplificando.
contestualmente ho notato che molti extracomunitari che nel loro paese non dovrebbero (e farebbero) certe scelte qui lo fanno tranquillamente, ad esempio il bere alcolici, grande piaga per questo quartiere perchè gli extracomunitari residenti si bevono bottiglie di birra in pieno giorno al parco dei bambini (e poi abbandonano in giro per il parco senza farsi il minimo problema). poi passa con lavoro straordinario l'azienda municipalizzata della nettezza urbana a pulire, ma dopo un giorno tutto come prima.
mi chiedo? a casa loro farebbero lo stesso?
cmq c'era prima la casa della discoteca.
e quando ho obiettato SEMPLICEMENTE che volevo dormire mi è stato urlato in faccia che sono razzista. mah....io veramente faccio pure volontariato in una mensa per extracomunitari (ma ci sono tanti italiani) e della razzista, sia ben chiaro, me lo sono presa da un altro italiano (politicizzato??)....
baci a tutti!

Il rispetto non ha confini, nè nazionalità, nè sesso, nè razza.
Il rispetto è universale.
Non associamo la mancanza di rispetto alla provenienza delle persone, per favore....nessun paese sarebbe esente dall'essere considerato irrispettoso...