non è razzismo. ma questione di civiltà.

[natan]

la premessa é al quanto razziale, il fastidio per niente ...

bastava dire che sotto casa tua ci stanno dei ritrovi che obbligatoriamente portano casino e che dei deficienti hanno maltrattato un cane e avremmo capito che nel mondo ci stanno delle persone che il rispetto non sanno dove stia di casa ...

È comunque ovvio che avere casa accanto ad una discoteca non é di certo una scelta di tranquillità ... quando é una scelta ...

penso di no.

l'appartenenza etnica o la provenienza geografica non deve essere una patente che consenta a chicchesia di assumere comportamenti contrari alla convivenza civile o di maltrattare un animale.

un problema di ordine pubblico deve essere trattato, anche duramente se necessario, per quello che è.

tu e i tuoi vicini avete fatto solo quello che dovevate fare e che avrei fatto anche io.

il razzismo è un altra storia.

anche essere cittadini autoctoni non deve essere una patente che consenta a chichessia di assumere comportamenti contrari alla convivenza civile o di maltrattare un animale ... e ancora una volta si fa del razzismo ... blando, ben compiuto e incravattato ma pur sempre discriminante.