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Risultati da 91 a 100 di 136

Discussione: Bassezza disarmante

  1. #91
    TCP Rider Senior L'avatar di armageddon
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    Citazione Originariamente Scritto da devargas Visualizza Messaggio
    La bassezza secondo me risiede nel fatto di creare eroi a "campione". Di eroi ce ne sarebbero tanti, morti in circostanze altrettanto drammatiche ovunque. Segregati dal silenzio dei media. Quando si incomincia a parlare di qualche cosa poi, si genera isteria. Si debbono accontentare i media. Creare l'eroe li dove si crede l'eroe possa servire. Perchè, si immagina, così la gente si ritrovi più felice, soddisfatta e contenta. Anche l'eroismo, oggi, è strumentalizzato. Questo è lo schifo.

    In quanto invece all'eroismo dei nostri militari, mi dispiace, lì son cinico io, lo ammetto. Scoppia una bomba, lanciata contro autoblindi militari ed armati. Muore una persona, un soldato. Una persona che ha scelto il lavoro che svolge, la ricca retribuzione relativa ed i rischi conseguenti. Muore, così, in modo drammaticamente semplice. Ma per questo, lasciatemelo dire, lo si può chiamare vittima, sfortunato, caduto, martire. Ma non eroe. magari è una persona che, all'opposto, ama non esporsi ed è stata sfortunata. Eroe è colui che compie un atto di eroismo specifico. Colui che in quell'atto è consapevole di vivere, forse, gli ultimi momenti della sue vita. Colui che sceglie di immolarsi per qualcun'altro. Ecco, quello è un eroe. Non altri.
    Quanto ad altre "vittime" delle missioni di "pace". L'elicotterista mitragliere ad esempio. Altro eroe non belligerante. Morto dietro una mitragliatrice pesante a bordo di un elicottero da combattimento in assetto offensivo. Ma fatemi il piacere...
    le parole che avrei voluto scrivere

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  3. #92
    TCP Rider L'avatar di Salvo Protossido
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    Citazione Originariamente Scritto da Python Visualizza Messaggio

    al contrario è proprio perchè ho fatto il servizio militare e ho visto l'ambiente da vicino che penso che in molti lo facciano solo ed esclusivamente per lo stipendio e per il posto sicuro .... di onore nel portare una divisa durante il servizio militare ne ho visto ben poco
    Tua esperienza personale...
    La mia e' stata meravigliosa ed il giorno del congedo avevo le lacrime!!
    Mi sarebbe piaciuto anche fare carriera per problemi fisici ho dovuto rinunciare.
    CA SEMU!!!!

  4. #93
    TCP Rider L'avatar di Tokugawa
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    Citazione Originariamente Scritto da japkiller Visualizza Messaggio
    Forse andiamo leggermente OT, ma voglio risponderti per spiegare come la penso io...
    Intanto premetto che sono d'acordo con 357magnum, non si possono chiamare eroi i caduti in servizio, e non l'ho mai detto.... però meritano rispetto molto più di un normale caduto sul lavoro, perchè non stavano servendo se stessi ma lo Stato e la comunità...
    Quello che mi chiedi lo credo, semplicemente perchè allo stato attuale fare il soldato richiede un impegno ed una professionalità fuori dal comune.
    Per raggiungere un certo livello di addestramento, poter transitare in servizio permanente dopo due/tre concorsi pubblici (saprai bene che ci vuole un grande impegno) e diversi livelli di duro addestramento, per guadagnare 1200 euro al mese quando va bene non basta voler "trovare una sistemazione", troppo lavoro per poca resa, i giovani che la pensano in quel modo (e ce ne sono per carità) non arrivano alla fine del percorso...
    Abbiamo ancora il retaggio della leva obbligatoria che può far pensare il contrario...
    Ci sono le dovute eccezioni, ma non è su quelle che si può basare il giudizio generale...
    Per quanto mi riguarda il discorso è semplice, sono militare, ed Ufficiale Pilota da 23 anni, ma non è mai stato il denaro a motivarmi....
    Le missioni fuori area ti danno diritto ad un incentivo economico, che potrebbe essere allettante, ma non credo che alcun militare inviato in Afghanistan per la quinta, sesta volta in due anni pensi "che figata altri 10.000 euro in tasca"....
    Non è semplice dover trascinare la famiglia in giro per l'Italia e per il mondo, far frequentare a mio figlio una scuola diversa di una città diversa per ogni anno delle elementari, non è piacevole non sapere fino all' ultimo momento dove dovrai chiedere di portare i tuoi mobili, dove iscrivere i figli a scuola...
    Non è piacevole avere legami di amicizia che sai di non poter coltivare in futuro, perchè non vivrai più in quel posto...
    Per fare queste cose ci vuole motivazione, altrimenti si va a fare altro....
    Ti quoto e aggiungo che un'altra cosa che non mi piace dei nostri connazionali e il voler vedere, a seconda dei propri interessi, solo il lato negativo o solo il lato positivo della situazione reale.
    E sotto il casco la testa,ben allacciata,sempre!

  5. #94
    TCP Rider Senior
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    Citazione Originariamente Scritto da japkiller Visualizza Messaggio
    Forse andiamo leggermente OT, ma voglio risponderti per spiegare come la penso io...
    Intanto premetto che sono d'acordo con 357magnum, non si possono chiamare eroi i caduti in servizio, e non l'ho mai detto.... però meritano rispetto molto più di un normale caduto sul lavoro, perchè non stavano servendo se stessi ma lo Stato e la comunità...
    Quello che mi chiedi lo credo, semplicemente perchè allo stato attuale fare il soldato richiede un impegno ed una professionalità fuori dal comune.
    Per raggiungere un certo livello di addestramento, poter transitare in servizio permanente dopo due/tre concorsi pubblici (saprai bene che ci vuole un grande impegno) e diversi livelli di duro addestramento, per guadagnare 1200 euro al mese quando va bene non basta voler "trovare una sistemazione", troppo lavoro per poca resa, i giovani che la pensano in quel modo (e ce ne sono per carità) non arrivano alla fine del percorso...
    Abbiamo ancora il retaggio della leva obbligatoria che può far pensare il contrario...
    Ci sono le dovute eccezioni, ma non è su quelle che si può basare il giudizio generale...
    Per quanto mi riguarda il discorso è semplice, sono militare, ed Ufficiale Pilota da 23 anni, ma non è mai stato il denaro a motivarmi....
    Le missioni fuori area ti danno diritto ad un incentivo economico, che potrebbe essere allettante, ma non credo che alcun militare inviato in Afghanistan per la quinta, sesta volta in due anni pensi "che figata altri 10.000 euro in tasca"....
    Non è semplice dover trascinare la famiglia in giro per l'Italia e per il mondo, far frequentare a mio figlio una scuola diversa di una città diversa per ogni anno delle elementari, non è piacevole non sapere fino all' ultimo momento dove dovrai chiedere di portare i tuoi mobili, dove iscrivere i figli a scuola...
    Non è piacevole avere legami di amicizia che sai di non poter coltivare in futuro, perchè non vivrai più in quel posto...
    Per fare queste cose ci vuole motivazione, altrimenti si va a fare altro....

    non metto in dubbio nulla di ciò che dici , dico solo che lo stesso rispetto io ce l'ho per l'operaio che si alza alle cinque del mattino per 900 euro al mese ..... non trovo molta differenza tra lavorare per lo Stato o per un qualsiasi datore di lavoro ...

  6. #95
    TCP Rider Senior L'avatar di armageddon
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    mio cugino lavorava per una concessionaria di moto,poi durante un honda day mentre lavorava chiudendo la coda delle moto date in prova ai clienti un suv in contromano se lo è portato via,non sappiamo ancora dopo 4 anni se chiamarlo eroe o sfigato

  7. #96
    TCP Rider L'avatar di Tokugawa
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    Citazione Originariamente Scritto da Python Visualizza Messaggio

    non metto in dubbio nulla di ciò che dici , dico solo che lo stesso rispetto io ce l'ho per l'operaio che si alza alle cinque del mattino per 900 euro al mese ..... non trovo molta differenza tra lavorare per lo Stato o per un qualsiasi datore di lavoro ...
    Python, penso che nessuno di noi metta in dubbio il rispetto che viene dato ad ogni singolo lavoratore, ma lo screditare in maniera del tutto gratuita i nostri militari
    E sotto il casco la testa,ben allacciata,sempre!

  8. #97
    TCP Dream Team Rider 2010 L'avatar di japkiller
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    non metto in dubbio nulla di ciò che dici , dico solo che lo stesso rispetto io ce l'ho per l'operaio che si alza alle cinque del mattino per 900 euro al mese ..... non trovo molta differenza tra lavorare per lo Stato o per un qualsiasi datore di lavoro ...
    c'è solo la sottile differenza che per ogni lavoro di solito la retribuzione è commisurata all' impegno profuso ed alla formazione ricevuta, e non parlo del classico "maresciallone" di una volta che stava imboscato a fare nulla (ce n'erano, ce ne sono molti meno adesso), ed anche e soprattutto al rischio che si corre..
    questo nelle forze armate, nella totalità dei casi, non è assolutamente commisurato.... quindi esclude la motivazione economica... cosa che invece è prioritaria per l'operaio...
    è ovvio che fare il soldato è, anch'esso, un lavoro, e quindi prevede uno stipendio, ma è un lavoro che richiede passione, impegno, voglia di fare e di arrivare, abnegazione e privazione di molte priorità personali...
    Per l'operaio non è così, e poi chi ha detto che l'operaio non meriti rispetto???
    Solo che non ho mai sentito dire "è morto nella cisterna, cazzi suoi sapeva cosa rischiava e lo faceva per soldi".... per i soldati morti in servizio lo leggo sempre... come mai??
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  9. #98
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    Citazione Originariamente Scritto da Python Visualizza Messaggio

    non metto in dubbio nulla di ciò che dici , dico solo che lo stesso rispetto io ce l'ho per l'operaio che si alza alle cinque del mattino per 900 euro al mese ..... non trovo molta differenza tra lavorare per lo Stato o per un qualsiasi datore di lavoro ...
    La differenza è che l'operaio della fabbrica sa che non sarà costretto a fare lo zingaro, un anno qua, quattro la, e via così...
    La differenza è che portare una divisa, qualunque essa sia, dal Soldato, al Poliziotto, al Carabiniere, ti impone un certo modo di essere e di comportarti.
    Sai che ci sarà un sacco di gente che ti disprezzerà a causa di quella divisa, sai che dovrai obbedire a dei politicanti indegni perchè sono loro a comandare sulle Forze Armate.
    E non ti puoi rifiutare, perchè a differenza del comune operaio tu non hai il diritto di sciopero, lo sapevi questo?
    Mens Sana in Corpore Sardo

    La mia Dragonessa verde

  10. #99
    TCP Rider L'avatar di TonyManero
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    I soldati dovrebbero stare ognuno a casa propria, non andare a sparare con fucili "di pace" nei luoghi del mondo dove li portano gli interessi economici dei paesi occidentali.
    Altrimenti la pace andrebbe portata ovunque ci sia un conflitto, ma sappiamo tutti che questo non avviene.

    Una vita umana è uguale all'altra, un morto ammazzato è uguale ad un altro, in entrambe i casi è una tragedia e un dolore per le famiglie, ma ciò non toglie che se vai a fare la guerra (da soldato) il rischio che ti succeda qualcosa esiste.
    Lo sanno anche loro.

  11. #100
    TCP Dream Team Rider 2010 L'avatar di japkiller
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    Citazione Originariamente Scritto da SpongeBob Visualizza Messaggio
    La differenza è che l'operaio della fabbrica sa che non sarà costretto a fare lo zingaro, un anno qua, quattro la, e via così...
    La differenza è che portare una divisa, qualunque essa sia, dal Soldato, al Poliziotto, al Carabiniere, ti impone un certo modo di essere e di comportarti.
    Sai che ci sarà un sacco di gente che ti disprezzerà a causa di quella divisa, sai che dovrai obbedire a dei politicanti indegni perchè sono loro a comandare sulle Forze Armate.
    E non ti puoi rifiutare, perchè a differenza del comune operaio tu non hai il diritto di sciopero, lo sapevi questo?
    vabbè non parliamo delle limitazioni alle quali un militare deve sottostare... per una qualsiasi bega giudiziaria, anche se ha ragione, sospensione immediata dell' avanzamento, del nulla osta di segretezza (con tutto ciò che comporta) e dell' incarico....anche se il vicino ti denuncia per avergli pisciato sui fiori
    Doppia falce del tribunale civile e militare, gerarchia, nessuna possibilità di rifiutare un trasferimento, nessun diritto di sciopero ( e meno male), tagli allo stipendio se si va in malattia ecc. ecc.

    Citazione Originariamente Scritto da TonyManero Visualizza Messaggio
    I soldati dovrebbero stare ognuno a casa propria, non andare a sparare con fucili "di pace" nei luoghi del mondo dove li portano gli interessi economici dei paesi occidentali.
    Altrimenti la pace andrebbe portata ovunque ci sia un conflitto, ma sappiamo tutti che questo non avviene.

    Una vita umana è uguale all'altra, un morto ammazzato è uguale ad un altro, in entrambe i casi è una tragedia e un dolore per le famiglie, ma ciò non toglie che se vai a fare la guerra (da soldato) il rischio che ti succeda qualcosa esiste.
    Lo sanno anche loro.
    e questo che significa??? è proprio per questo che un militare si distingue da un operaio.... se all' operaio dici di andare a fare una cosa che lo mette in pericolo di vita sciopera subito..... per questo un morto non può essere uguale ad un altro....
    se serve andare, il militare va, senza discussioni....
    Ultima modifica di japkiller; 18/04/2011 alle 12:23 Motivo: UnionePost automatica
    Sezione Romana Triumph
    Siculo nel cuore!!!

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