ho dato una cricca a 150 ke te pensavi?
sto ancora cotto
devo ricompra il casco
cio la tuta sfonnata
devo ripuli la moto
e capi se c'è qualcosa de rotto
son paracarro
mannaggia a me a quanno me metto gli okkiali per guidare
ce vedevo talemte bene ke annavo a cannone
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UP
sto vedendo Mr_smith
devo dire ke tra di voi è il + assiduo
Ottimo !!!
il triplo non c'è ma hoi visto ke fa progressi
daje !!!
Il circuito francese di Ledenon ricorda, per via delle notevoli differenze altimetriche e per la varietà morfologica che si riscontra nel suo andamento, il tracciato del vecchio Nurburgring, naturalmente "svolto" su un chilometraggio notevolmente inferiore.
E' dunque una pista che richiede grandi capacità di adattamento a situazioni molto differenti, e non concede tregua al pilota, imponendo un ritmo molto serrato. I punti chiave sono rappresentati innanzitutto da uno stretto tornantino, al quale si giunge dopo un tratto in discesa, particolarmente impegnativo per via di una marcata contropendenza e del fondo non perfettamente levigato, nonché per l'ostacolo psicologico del muro che occupa lo spazio di fuga.
Altro punto focale del tracciato è la serie di curve che precedono il rettilineo di arrivo, dalle quali è fondamentale per il riscontro cronometrico uscire molto veloci, data la pendenza sfavorevole del successivo rettifilo.
Eccezion fatta per qualche tratto, l'asfalto offre un'aderenza eccellente anche in presenza di basse temperature. Per questo motivo, ma anche per la favorevole collocazione geografica, Ledenon è molto frequentato anche nella stagione fredda. Le infrastrutture del paddock sono da considerarsi più che soddisfacenti.
Il momento più difficile è quando vi sono allievi che già credono di saper andare in moto. Invece di apprendere vogliono dimostrare di essere capaci. Ma se vieni qui ad imparare, dovresti ascoltare e non dimostrare. E questo è il momento più difficile per un istruttore HSC.”
Il momento più difficile è quando vi sono allievi che già credono di saper andare in moto. Invece di apprendere vogliono dimostrare di essere capaci. Ma se vieni qui ad imparare, dovresti ascoltare e non dimostrare. E questo è il momento più difficile per un istruttore HSC.”