..già questo è il mondo oggi..oggi era un giorno di festa, soprattutto per i credenti..ma era comunque un motivo per stare sereni, magari con la propria famiglia..un giorno che avrei dovuto passare a studiare farmacologia per l'imminente esame..e vabbè, gli impegni sono impegni..arriva sera e decido di passare a fare un saluto a mio padre per fargli gli auguri, un po' di pausa non fa male e lui ci tiene molto..
arrivo, ceniamo, si parla del più e del meno..alle 21 si inizia a sentire delle urla per strada..ci affacciamo e notiamo 2 auto 8-10 persone ubriache..spaccano bottiglia, urinano ovunque, si alzano le mani, urlano...salgono in auto, poi riscendono e così per oltre un ora..decidiamo di chiamare la polizia, sono ubriachi se salgono in quelle due auto parcheggiate a caso in mezzo alla strada sono un pericolo pubblico,pensiamo...
arrivo dopo circa una decina di minuti..un' auto è già andata via dicendo "arrivano i carabinieri"..non so come lo sapessero...
un'altra si accosta e spegne le luci..
arriva la polizia..cercano di portarli in auto...stanno un'ora a urlarsi contro, irrequieti tutti..la polizia cerca di rimanere calma, ed era davvero difficile visto la resistenza, il numero di persona, le offese...mio padre è sul balcone..lo vede un ragazzo che abita lì vicino già agli arresti domiciliari..lo guarda e gli dice"tu militare di merda, non avrai più una vita qui"...
lui lo portano via, gli altri pur essendo in uno stato di assoluta incapacità vengono lasciati liberi di salire in auto, a rischio di tutte quelle persona che potrebbero per errore capitare su un loro sbandamento di curva o su una loro mancanza di riflessi...
ma perchè si è arrivati a questo punto?
sono abbastanza provata, sono rimasta impietrita dopo la minaccia.
scusate lo sfogo.
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Originariamente Scritto da Debi
