
Originariamente Scritto da
valterone
Non c'è bisogno. Notavo soltanto che si parla -per esempio- degli scooteristi cialtroni ma tu ne conosci parecchi in gamba, poi tocca ai motociclisti spericolati ma tu e i tuoi amici andate sempre piano, quando si scrive di piangersi addosso senza soldi, tu conosci anche un ricco che lo fa, i GSsisti non salutano ma dalle tue parti sì, ecc. ecc. ma non è un problema.
Il problema è che il ricco c'è sempre stato e ci sarà sempre. L'imbecillità è dei poveri di oggi (ben diversi da quelli di ieri, che erano poveri in soldi ma non in dignità..) che si credono di poter fare i ricchi senza pagare pegno. Questo modo di fare/essere non è imputabile ai ricchi, credo. Un povero, se è anche stupido, lo è di suo e non senz'altro a causa del vicino di casa industrialotto o di Berlusconi. Uno che non distingue cosa è meglio fare in certe situazioni, sarebbe ugualmente spaesato anche se al governo ci fossero Bersani o Vendola. O vuoi dire che qualche politico tra quelli attuali saprebbe dispensare buon senso ai suoi elettori?