Non l'ho fatto prima perchè come uno stupido ho cercato di essere forte, di reagire, di piangere dentro...chè fuori un uomo di 42 anni considerato forte, tenace, risoluto deve mantenere quanto più contegno può.
Ma ora è venuto il momento di dirlo anche ai miei amici virtuali...10 settimane fa perdevo la mia compagna e zavorrina entusiasta delle mie poche, troppo poche a questo punto, gite motociclistiche.
Non è facile...si cerca tenacemente di tenere duro e ce l'ho anche fatta; qualcuno di voi (Golia) vedendo che avevo messo in vendita giacche e borse, stupito forse, mi ha fatto una battuta chiedendomi se avevo intenzione di vendere la moto; e il pensiero l'ho anche avuto.
Ma da un paio di giorni mi sento vicino a un crollo, che so che non avverrà, non deve avvenire; insomma è dura non piangere quando si rimane soli e lo sto facendo anche adesso.
Però questa mia non vuole portarvi tristezza, scusatemi se l'ho fatto, ma volevo ringraziarvi perchè gli unici momenti sereni sono quando vi leggo e anche se non conosco nessuno condividete una passione che aveva anche lei, forse più di me e sapete che è raro trovare una donna che ti dice: quest'estate non ci penso neanche a fare le vacanze in macchina, mi annoio.
Avevo già organizzato la vacanza della mia vita in Sicilia da raggiungere solo via terra perchè di lunghi trasferimenti via nave non se ne parlava; mi restano la sua giacca nuova, le borse Trax per il viaggio ancora imballate, l'iscrizione al raduno di San Benedetto e tante altre cose.
Vorrei provare a fare da solo tutto quello che avevamo programmato ma in Sicilia 2 settimane penso di non riuscire a trovare le forze; se riesco a risollevarmi magari andrò a S. Benedetto chè è vicino a me; per dire al destino che siamo più forti di lui anche se questa partita se l'è aggiudicata lui.
Scusatemi ancora, spero di venirne fuori, e vi prego fate oggi quello che vorreste fare domani.
Saluti,
Andrea