Ciao ragazzi..
vorrei rendervi partecipi di uno spiacevole episodio che mi è successo sabato mattina e raccogliere le vostre opinioni per capire se sono matto io o se la gente ogni tanto è veramente fuori dal mondo...
Sono in giro in moto con amici, direzione passo del Muraglione, tutti in fila uno dietro l'altro (io sono il terzo della fila).
Arriviamo ad un tornante che gira a destra, cieco perchè vi è erba molto alta e quindi non si riesce a capire come chiude.. e in effetti la curva parte con una traiettoria per poi chiudere molto stretta.. cosa accade ora? L'apri fila viene colto alla sprovvista e pinza andando anche a "raddrizzare" la traiettoria di curva e quindi a finire sulla corsia opposta con il grosso rischio di incontrare qualcuno che proviene in direzione opposta; mio fratello, che si trova dietro di lui pinza a sua volta per non finire addosso al primo, e pure lui finisce in corsia opposta; io purtroppo non sono da meno e sono costretto a pinzare a mia volta per non andare addosso ai primi due.. ma ecco che succede il fattaccio: la persona che si trovava dietro a me pinza ma fa un "dritto", andandosi a fermare (molto lentamente) contro il guardrail che si trova all'esterno della curva e gli cade la moto.
Ovviamente noi 3 che eravamo davanti non ci accorgiamo di nulla poiché la pinzata aveva provocato solo un nostro RALLENTAMENTO (e ovviamente avvicinamento) e ci ha fatto ripartire immediatamente senza nemmeno farci fermare o appoggiare un piede a terra, ma mentre proseguo sento una botta e guardando gli specchietti non vedo la persona dietro a me e torno indietro per controllare che non fosse successo nulla di grave..
A questo punto appena arrivato vengo accolto con un fragoroso e altisonante "ma che cazzo pinzi in curva".. e tralascio il resto per decenza..
Ora mi ritrovo con questa persona che mi chiede i danni e vuole fare la constatazione amichevole.. (su quale motivo poi???)
I danni a detta del concessionario e di una persona che poi l'ha riaccompagnato a casa sono molto banali: esclusa l'ammaccatura del terminale di scarico (singolo laterale basso, la moto cadendo si è appoggiata su esso), ci sono solo un paio di graffietti alla carena sistemabili con poco, ma lui si è fatto prendere da non so cosa e ha chiesto di far riverniciare tutta la moto e di ordinare lo specchietto (con freccia) nuovo (lo specchietto era appena graffiato)..immaginate voi a quanto si è alzata la spesa a quel punto!!
Io personalmente mi sono rifiutato di tirare fuori un solo euro, visto che non c'è stato ne incidente, ne contatto, e se in 7 siamo riusciti a gestire bene l'imprevisto rimanendo in piedi e lui è stato l'unico a cadere (ha un CBR talmente "sbocchinato" che è quasi da SBK) vuol dire che non stava mantenendo la distanza di sicurezza e che è entrato in curva troppo "allegro" per rimanere nei canoni di sicurezza.
Mi son sentito dire da lui "dal punto di vista del codice della strada non hai mica colpe, ma da motociclista si, e gravi".. ma i motociclisti da quando sono sollevati dal rispetto delle norme stradali basilari?? ora io magari sarò anche il primo degli sprovveduti, ma viste le vostre esperienze..da motociclista che colpe ho io??
Ok ok.. dai, non facciamo i santi e so benissimo che a volte ci si lascia prendere un pò dall'adrenalina e dal gas, ma personalmente se voglio fare il "patacca" di certo non lo faccio quando sono in mezzo ad altra gente rischiando di mettere a repentaglio anche le loro vite..
Scusate lo sfogo..