Un tizio mette un’inserzione per vendere la moto, lo contatto, scambiamo qualche e-mail e qualche sms, ma alla fine mi riferisce che gli è stata ritirata dal concessionario che gli ha venduto la moto sostitutiva. Mi suggerisce di contattare il conce a suo nome….eccetera. Per farla breve la moto l’ho presa e adesso è mia, però non mi sono state consegnate le chiavi di riserva né la chiave per sbloccare il parabrezza; il conce mi dice che le ha ancora il tizio e che deve portargliele.
Mi premuro di contattare il soggetto e fargli presente la mia necessità di avere quanto mi spetta, non risponde alle e-mail e quando lo chiamo al telefono ha sempre una scusa buona. (il conce è a 100km da casa, lui a 60…per me è più comodo lui, anche perché se aspetto che si faccia anche lui i suoi 70km per andare dal conce, divento vecchio).
So di essere stato sprovveduto a ritirare la moto senza avere la sicurezza delle doppie chiavi, ma mi sono fatto prendere dall’entusiasmo e volevo portare a casa la trichecona.
Due settimane fa ha finalmente risposto ad una mia e-mail esasperata, ma mi ha detto di trovarsi all’estero per alcuni giorni, che al suo rientro mi avrebbe spedito le chiavi a casa. Tuttavia a casa non c’è portineria e sapere di avere le chiavi incustodite nella cassetta della posta con la moto in box, non mi lascia tranquillo. Gli ho suggerito di spedirmele in ufficio o di portarle presso una delle agenzie della banca dove lavoro che ha vicino casa. Risultato, sono passati 10gg e ancora non si è fatto vivo. Premesso che parlando al telefono mi ha raccontato di essere 1,95 per 120kg, quindi non è il caso di affrontarlo troppo di petto.
Che dovrei fare? Faccio una bella denuncia per furto, e poi sono hazzi suoi? Oppure continuo a pregarlo cortesemente di spedirmi le chiavi? O a qualcuno viene in mente un’altra idea?
Grazie