POTRA SEMBRARVI UN PO' TROPPO SMIELATO E PATETICO MA ORA MI SENTO COSI'......E HO SCRITTO DUE RIGHE
Eccomi qua,
ancora con il fischio del vento nelle orecchie,e il tuo rombo in galleria dentro al cuore.
Fino a ieri era tutto uno sfascio...poi...l'idea.
Quattro stracci nelle valigie e tanta voglia di andare:il dove si vedra' poi.
27 ore lontano da casa e dai problemi,e tu piu' vecchia di 1500 km.io e te...soli.
Saro' stato sulle mie gambe si e no due ore in questa giornata:ti ho lasciata solo per le cose indispensabili...cibo,piscio e le mie amate sigarette.
Nulla potra' farmi dimenticare la solitudine del pordoi sotto la pioggia mentre tutti scappavano;e le nostre danze su e giu a caccia di quei tornanti che erano riusciti a nascondersi dalle nuvole,e l'odore di quell'aria,che per un po' mi ha fatto sentire quello che ero una volta.
La felicita' e' strana,arriva all'improvviso......
eccola che arriva nel lento incedere tra tornanti bagnati;oppure puoi trovarla di notte sul filo dei 200 all'ora,guardando dall'alto in basso tutta la massa di beoti costretti in stupide scatolette con quattro ruote,distratti dalla noia del loro mezzo e dalla pesantezza dei discorsi di chi li accompagna.
Da domani ricominciano i soliti problemi,le ansie,le preoccupazioni....la vita insomma.
Ma almeno oggi,posso dire di aver vissuto....e solo grazie a te.
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