Mi è successa a Milano una cosa bizzarra.
Io e la mia metà facevamo un giro nella zona del centro, nello specifico stavamo percorrendo la strada che passa davanti al castello sforzesco, per prendere poi il pezzo di strada che porta in foro bonaparte, in questa strada, via Minghetti, il transito ai motocicli è consentito quindi mi metto sulla sinistra per svoltare quando sono al centro dell'incrocio vengo sorpassato da uno scooter guidato da un signore, mi taglia la strada e prosegue accelerando come un forsennato per poi fermarsi al rosso.
Lo affianco e vedo che davanti a lui, in piedi e mantenuto alle stecche del parabrezza c'era il figlio, che indossava il casco della bici....
Gli faccio presente che la prossima volta che avrebbe tagliato la strada a qualcuno lo facesse da solo e non con un bambino innocente davanti, che in caso di contatto avrei avuto ragione e che probabilemente visto il marciapiede da entrambe le parti e i paletti dei segnali stradali suo figlio si sarebbe probabilmente fatto male.
Mi ha risposto che io non potevo sorpassarlo a sinistra e di pensare alle mie cose in maniera "educata"
Non esisterebbe bastone abbastanza duro per raddrizzaere la schiena a certa gente