




Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
Una perfetta scusa per sentirci ancora vivi
E' sapere che il nostro sforzo è necessario
Che siamo come il fuoco di una ricca memoria
Che siamo come l'acqua di un fiume in piena
Una perfetta scusa per vedere come siamo
E' sapere che è ancora molta la strada da fare
Lascia la porta aperta a tutti i viaggiatori
Perchè i sentieri giusti vanno percorsi insieme
E alla meta arriviamo cantando o non arriva nessuno
Y a la meta llegamos cantando o no llega ninguno
MCR
perdonatemi, mi suona così, non ci credevo fino in fondo
oggi sono contento.
Ieri ero un cane. Oggi sono un cane. Domani probabilmente sarò un cane. Sigh! Ci sono poche speranze in un avanzamento.(Snoopy)
And watching for pigs on the wing.






preferisco cosi
Una perfecta excusa para aprender a querernos
Es mirar al pasado con ansias de futuro
Dejar la puerta abierta a todo caminante
Porque las sendas justas se hacen entre todos
Y a la meta llegamos cantando o no llega ninguno
Y a la meta llegamos cantando o no llega ninguno
Una perfecta excusa para sentirnos alegres
Es saber que nuestro esfuerzo todavía es necesario
Que somos el fuego de una rica memoria
Que somos el agua de un río incontenible
Que somos la promesa de una mañana posible
Que somos la promesa de una mañana posible
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
era il mio pezzo preferito quando facevo i banchetti per l'art 18..........vabbè, è tratta da una poesia di Luis Sepúlveda (capito razzolando nel web, mica lo sapevo) ma ieri e oggi hanno votato gli Italiani.......... e Cisco la cantava in entrambe le lingue ...............ma se preferisci ............que somos la promesa de una mañana possible.........
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Ieri ero un cane. Oggi sono un cane. Domani probabilmente sarò un cane. Sigh! Ci sono poche speranze in un avanzamento.(Snoopy)
And watching for pigs on the wing.
Ci mancha solo la canzone del Che e siamo al completo sta sera!
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eccoti servito
sempre in tema modena city ramblers
Sei partito alla grande con Alberto e con la moto
siam venuti tutti quanti a salutarvi
con un augurio, un abbraccio, una risata e una bottiglia
e le ragazze una lacrima ed un bacio
Nel bagaglio avevate due coperte e un po' di mate
una chiave del 10 e fil di ferro
una mappa, qualche libro, un paio di indirizzi
hermanos, vayanse con Dios!
Nonostante le cadute e le rotture del motore
avete attraversato il continente
e scroccato da mangiare e sofferto freddo e fame
e abbandonato la moto in rottami
Hai parlato con gli indios rassegnati ed impassibili
ai mineros dai polmoni avvelenati
ai lebbrosi sepolti in ospedale giù all'inferno
e li hai portati nel ricordo con te
Addio, non perderti
resta allegro come sei
dalle piste di Temuco
alle vette di Abancay
tieni gli occhi sempre aperti
custodisci l'ultima idea
noi ci prepariamo a seguirti
Transamerika
Ho sentito che da allora sei diventato grande
comandante vittorioso e poi ministro
che hai sfidato i dittatori e per anni li hai beffati
e che adesso tutto il mondo ti conosce
Ma a noi piace ripensare alla tua voglia di partire
alla moto caricata all'impossibile
agli scherzi di Alberto, alla sete di avventura
è un bel modo per dire libertà
Addio, è il capolinea
so che non ritornerai
a Quebrada de lo Yuro
ti aspettavano i macellai
ti hanno mostrato ai giornalisti
hanno detto "Eccolo, è lui"
regna l'ombra su Valle Grande
Transamerika
Addio, dormi tranquillo
perché non finisce qui
l'avventura è ripartita
resta intatta l'ultima idea
e da qualche parte del mondo
c'è qualcuno come te
che prepara un nuovo viaggio
Transamerika
YouTube Video
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO



Magari possiamo anche fare da soli
Figli dell’officina
o figli della terra,
già l’ora s’avvicina
della più giusta guerra,
la guerra proletaria,
guerra senza frontiere,
innalzeremo al vento
bandiere rosse e nere,
Avanti, siam ribelli,
fiori vendicator
un mondo di fratelli
di pace e di lavor.
Dai monti e dalle valli
giù giù scendiamo in fretta,
con queste man dai calli
noi la farem vendetta;
del popolo gli arditi,
noi siamo i fior più puri,
fiori non appassiti
dal lezzo dei tuguri.
Avanti, siam ribelli...
Noi salutiam la morte,
bella vendicatrice,
noi schiuderem le porte
a un’era più felice;
ai morti ci stringiamo
e senza impallidire
per l’anarchia pugnamo;
o vincere o morire,
Avanti, siam ribelli..
Avventuroso ed avventurista membro del GdLP