Citazione Originariamente Scritto da HornetS2000 Visualizza Messaggio
Il filosofo scriveva quando di lupi non se ne sapeva nulla (quantomeno noi europei non ne sapevamo nulla, le società di cacciatori del continente nord americano invece conoscevano il lupo e la sua socialità, rispettandolo) o meglio si identificava con questo animale pauroso l'essenza della malvagità. Ed era la nostra.
E se la mente e l'intelligenza, che dovrebbero imporci una morale ed un etica sociale, non lo fanno allora che si fa ? Apettiamo di "evolverci" ? Fino a quando questo mondo ci sopporterà ?
Bella domanda ed apprezzabile riflessione. Non penso possa esistere (tantomeno di avere io) una risposta univoca e soddisfacente. Tentativamente, molto tentativamente, potrei ipotizzare una diversa forma di socialità, più basata sugli individui che sui gruppi, ma implicherebbe, appunto, un'evoluzione in termini di responsabilità e consapevolezza dei singoli. D'altro canto, utilizzando un pizzico di materialismo, penso che alcuni cambiamenti avverranno per...diciamo "cause di forza maggiore", ovvero perché si saranno determinate le condizioni, storiche (quindi anche indotte) o naturali idonee al loro verificarsi