A Roma lo chiamiamo anche il "colosseo quadrato".....
Capisco il simbolismo che fra l'altro neppure disprezzerei se parliamo di un continuum fra allora e oggi (magari fossi oggi come i Romani di un tempo!) ma non m'entusiama tantissimo. E' più l'impostazione generale dell'architettura e dell'urbanistica degli anni '30 e '40 a suscitarmi ammirazione.
Città come Latina (Littoria) e Sabaudia per esempio. Oggi non sono forse vicine al nostro gusto, ma avevano per l'epoca una grande razionalità e una grande efficacia anche simbolica ed erano pratiche e funzionali.
C'era , allora, una visione d'insieme che non credo ci sia più stata.
Pensate al complesso del Foro Italico: chi è mai più riuscito a realizzare una struttura di quel tipo che , con pochi aggiornamenti, funziona ancora dopo oltre 70 anni?
Lasciamo perdere l'ideologia per un'attimo......
Quelli furono anni grandiosi dal punto di vista architettonico.
Anche con i loro errori...