Purtroppo a questo punto la preoccupazione maggiore non è il non poter andare in moto, ma la mia stessa vita.
Non avrei voluto, ma è necessario.
Oggi alle 9 entro al San Raffaele di Milano, e domani andrò sotto i ferri del cd. "elettricista del cuore".
Nella visita il primario mi ha assicurato che dopo potrò financoa correre la maratona e fare sesso senza sosta, al ché gli ho chiesto "la maratona ok, trombate sfrenate beeeeeeene, ma potrò tornare sulla moto?". E la risposta è stata CERRRRRRRRTO !!!
P.S.: il Dott. Claudio Costa ha risposto alla mia mail.