
Originariamente Scritto da
Fermissimo
non va combattuta la scienza ma l'inutilità di certe vie; facendo di tutt'erba un fascio si sbaglia; io voglio vedere in faccia quel genitore con un bimbo cardiopatico costretto al letto perchè si affatica, funzionalità renale già compromessa, cianotico, rifiutare un trapianto ed accettare serenamente la lenta morte del piccolo...i trapianti, oggi divenuti piuttosto routinari posto che ci siano donatori, sono il frutto di esperimenti fatti su animali; e ci sono mille altri esempi: un babbo che si ama tanto ha bisogno di un'ablazione per evitargli un'aritmia cardiaca potenzialmente fatale; l'intervento oggi è piuttosto semplice e sicuro: una piccola sonda inserita in un vaso di un arto che raggiunge il cuore e brucia con un impulso alcune cellule responsabili dell'aritmia; anche qui non si è cominciato a provare direttamente con l'uomo; si può obiettare e io posso essere anche d'accordo a bloccare tutto...ma poi bisogna accettarne le conseguenze senza scene madre quando bisogna fermarsi di fronte alla morte; diverso il discorso della cosmesi...
aggiungo che coloro che commerciano con gli animali domestici da compagnia spesso non sono da meno nel trattarli con poco riguardo o con violenza addirittura; si può fare molto con i nostri comportamenti ma il totalitarismo è per definizione negativo;
Nello specifico l'argomento dell'articolo è inquietante per la deriva che può prendere ma non per la sofferenza impartita agli animali ibridati, almeno allo stadio di creazione e crescita di questi esseri; non mi addentro nei dettagli tecnici ma visto che l'obiettivo, in ultima analisi, è quello di creare animali con organi trapiantabili (oggi ci sarebbe una crisi di rigetto acuta) l'immoralità risiede nel fatto che sarebbero animali destinati al sacrificio per poter fornire organi da trapiantare negli uomini; anche qui, con le nostre scelte ed azioni, potremmo annullare il problema se tutti aderissimo a una seria campagna di donazioni.
C'è qualcosa di più bello che regalare la vita soprattutto quando la nostra non è più???