Laguna Secca: circuito rustico, panzoni americani sugli spalti e un asfalto bollente.

Le qualifiche: tutto nella norma, a parte un miracoloso settimo posto di Valentino Rossi conquistato con un giro da Superpollo.
(Superpollo quello vero, quando era un giro secco. Adesso hanno tolto il "Super" e hanno lasciato solo il pollo.)

Domenica inizia con una delle solite interviste al dottor Costa: vorremmo tutti sapere come sta Lorenzo.
Purtroppo come da copione Costa proferisce parole assolutamente indecifrabili, per cui le condizioni di Jorge restano un totale mistero.

Il pre-gara prosegue con l'ormai tradizionale interivsta ad Aligideganello, da scriversi come parola unica, che ultimamente viene interpellato ad ogni GP per permetterci di godere della musicalità del suo nome.

Finalmente è l'ora di partire: inno americano e immancabile F18 a sorvolare il circuito.
Domanda: ma sto aereo lo fan decollare apposta per la motogp?
No perchè in questo caso ritiro ogni commento circa il costo e l'inutilità delle GyroCam.

Giorgio Lorenzo: voto 10. Il volo di ieri non si capisce bene quanto abbia influito, almeno fin quando non arriva nel parco chiuso e scende dalla moto con la stessa disinvoltura di un ottuagenario sciancato.
Evidentemente tanto bene non sta.
Al via parte col fiondone alla Willy Coyote, alla fine del primo giro ha 100 metri di vantaggio: da lì in avanti martella per tutta la gara come un pazzo, stile di guida perfetto per le foto da poster e tempi impressionanti.
Gara perfetta, per poco non l'ha ammazzata, più di così...

E in aggiunta, +2 punti di merito speciale per la risposta a Bobbiese:
"Jorge ma insomma quando cadi fai sempre questi voli, così pericolosi...come mai voli sempre così?"
"Volo perchè sono un supereroe"
Genio.


Daniel Pedrosa voto 8 abbondante: garone anche per lui. Mentre Lorenzo tira come un disperato, lui gli si appiccica al sedere e non lo molla MAI, anche quando Casey (terzo) sembra non farcela più.
Alla fine la spalla fa male, nella tuta fa caldo e Stoner gli si piazza davanti senza troppi complimenti: Dani vede San Pietro in una via di fuga e capisce che è ora di mollare.

Anche per lui, punto di merito a Fuorigiri...
Porta: "...una domanda dallo studio per Dani..."
Bobbiese, che fa il brillante come al solito: "CIAO DANI, COMPLIMENTI PER LA GARA, SONO FRANCO!"
La faccia di Pedrosa: non ha la minima idea di chi cazzo sia questo Franco e di cosa cazzo voglia da lui.

Crazey Stoner voto 12+
Per metà gara sembra non avercene voglia, e la gara fino a questo punto rischiava di essere una noia biblica...Lorenzo domina, Pedrosa insegue senza troppo margine, Crazey sembra sempre che sia stato appena doppiato: è lì per caso.

Per fortuna Stoney dopo 20 giri si accorge di essere in gara e nel giro di 3 curve supera Pedrosa, peraltro con una certa arroganza.

A questo punto Lorenzo sta ancora spingendo come un treno, ha una guida pulitissima e una moto super-stabile: mai una sbavatura in tutta la gara.
Dietro di lui c'è Stoney, uno scellerato che guida come un etilista su un monociclo: non passano due curve senza che faccia qualcosa di strano e apparentemente sbagliato.

Per motivi completamente incomprensibili e slegati da ogni principio fisico, questo stile paga e Stoner raggiunge Lorenzo con facilità disarmante: ha ancora tanti giri a disposizione e potrebbe superarlo in tanti punti comodi e sensati, ma alla fine decide che provarci all'interno in una staccata è da cretini: lo affianca sul retticurvo, all'esterno...roba da pelo sullo stomaco insomma, Adriana nel box ha negli occhi un misto di ammirazione e rassegnazione: te la darò, ma sappi che non te la meriti.


Andrea Gangsta Dovizioso, voto 6,5.
Qualche sponsorizzazione drammatica lo obbliga ad avere sempre un cappellino da gangster italoamericano degli anni '30, in uno sport dove tutte le persone normali indossano berretti con visiera.
Per questa disparità stilistica si sente sempre come il cugino povero in casa HRC, e questa volta purtroppo sparisce rispetto a Pedrosa e Stoner, ma bisogna perdonarlo: il ritmo di Lorenzo era da psicopatici veri.

La vera prestazione di giornata la fa durante le interviste:
Porta: "...per il futuro, questo tuo scontro con Simoncelli per la moto ufficiale..."
Dovi: "Mah, guarda, in classifica non è che ci sia tutto questo scontro tra me e Simoncelli..."


A proposito...A PROPOSITO: SIMONCELLI!!! SUPERWOOKIESIMONCELLI! Voto: 10, sempre e comunque.
Stava facendo la sua gara, poi durante i consueti 20 minuti di riquadrino noto la sua inconfondibile sagoma elegante che passeggia nel deserto: MISSIONE COMPIUTA PER SUPERSIC!
E' la prima posizione che guadagna Rossi in gara.
Poi gli impietosi giornalisti di Sportmediaset non si arrendono e corrono a intervistarlo: ogni volta, dopo ogni caduta, sembra non abbia mai la benchè minima idea di cosa cazzo sia successo.

Comunque, questa volta devo dirlo, per fortuna che è caduto: sul traguardo lo sbandieratore si è messo a metà pista a sventolare la bandiera a scacchi, SI-CU-RO che Simoncelli lo avrebbe investito.

Honda e Yamaha: 8 per entrambe, scontro quasi in pareggio. Stoner vince, ma Spies vendica Yamaha sorpassando Dovizioso.

Le Honda si confermano simpatiche come le zanzare alla sagra di paese: schiacci quella che avevi in faccia e ti accorgi che un'altra ti sta mangiando nel piatto. La togli, e mentre ti pulisci le mani una terza zanzara ti punge sul braccio.

La quarta zanzara, quella numero 58, è annegata nella birra per i cazzi suoi.


Le pagelle potrebbero anche finire qua: è andato tutto bene, baci e abbracci, complimenti a tutti...ma rimangono un paio di note da fare:



FUN FACTS ABOUT THE LAGOONA

Colin Edwards è sempre più uguale a Burt Gummer (se non avete visto Tremors non meritate di vedere nessuna gara, mai)
Spies a 20 giri dalla fine passa sul traguardo facendo gestacci a Meregalli: gli americani non sono contenti, sarà meglio scoprire il motivo prima che Edwards spari a qualcuno
Ben Bostrom arriva qui come quello che non ha niente da perdere: infradito, birra, calzoncini mimetici e tempi imbarazzanti. Dopo la caduta di Simoncelli, com'è come non è, BB è a punti. Siccome questa situazione è troppo imbarazzante per l'intero motociclismo mondiale, Ben decide di ritirarsi in segno di rispetto per il mondo delle corse.
Perchè il muretto dei box è alto 20cm?
Le Ducati! Rossi, dopo giorni di meeting tecnici e con l'aiuto di Burgess, riesce a settare la sua Desmosedici per comportarsi come una Diavel: in curva gli leggi il terrore negli occhi. Hayden lo raggiunge in tempo record, poi gli resta incollato agli scarichi per 25 giri: ogni volta che prova ad affiancarlo, la sua Ducati taglia l'erogazione del 99%. Misteri dell'elettronica. A fine gara Rossi gli rifila due pacche sulle spalle ridendo come un matto...Hayden lo guarda in cagnesco e se ne va: l'americano inizia a sospettare che ci sia qualcosa di sbagliato nella sua Desmosedici.

In fondo al retticurvo dei box, voi lo sapete che c'è un gabbiotto della polizia vero?
Lucchinelli, qualsiasi cosa gli chiedi, ti risponde che senza Rossi è tutto una merda

Mezione d'onore per Bautista: fa il garone, si trova a un soffio dalle Ducati, poi purtroppo decide che non ne valeva la pena.