leggere di certi episodi mi viene voglia di NON uscire in moto
motivo per cui vado molto spesso in Svizzera![]()
leggere di certi episodi mi viene voglia di NON uscire in moto
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mi è capitato di uscire una volta con un tipo così.
lui fa strada, io gli sto dietro. ad un certo punto calo lo sguardo e vedo sul tachimetro un bel 140, su un rettilineo (lungo e largo fortunatamente) di città dove il limite sarebbe di 50 e ci sono un sacco di incroci (avevo la precedenza... ma uno che arriva a 140 non lo vedi!).
rallento di brutto fino a 60, alla prima sosta mi fa "eh che fine avevi fatto?". gli ho fatto il discorsetto. mi sa che non usciremo spesso insieme.
va bene divertirsi in moto, ma io preferisco le curve (in posti poco trafficati ovviamente), in rettilineo siamo tutti bravi ad andare a 200 con 100 cavalli sotto al culo.
Ah, mettere da parte la moto dopo eventi simili mi sembra eccessivo. nel momento in cui poggio il culo sulla sella so già a quali rischi vado incontro, ovviamente me la farei sotto, per qualche periodo starei con gli occhi spalancati, ma dopo un po' passa.
http://www.forumtriumphchepassione.c...et-triple.html
Definirsi motociclista andando in scooter è come definirsi sub facendosi il bidé.
il mio feisbuc
...ti capisco un mese fa scendevo dal m.bondone e stessa scena spuntano da un tornante in salita tre ss e l ultima,penso dai colori un R1 bianca e rossa, centra in pieno lo specchietto della panda davanti a me ,per fortuna senza danni gravi sia per chi guidava la moto che per il povero vecchietto che avevo davanti in panda....solo lo specchietto che e' finito volando sul mio casco...morale il vecchietto spaventatissimo inchiodato in mezzo la strada,io e i tre con me che una volta realizzato di non vedere nessuno per terra mandavamo acc.... a tutto spiano....e' andata bene a tutti ma per queste cose si va in pistaaaaaaaaaaaa......ciao!!!!!!!!!!
Un attimo, ragioniamo.
A tutti noi è capitato, anche più di una volta, di vedere la morte in faccia, così come tutti noi abbiamo qualcuno a cui portare i fiori il 2 Novembre, purtroppo.
La verità è che se la strada è piena di esaltati che la scambiano per una pista, è anche piena di gente che magari ha solo sbagliato una curva, ha beccato un punto scivoloso o aveva le gomme fredde, succede anche ai migliori. A voi non è mai successo, miei piccoli valentinirossi?
E' fin troppo giusto dire che ad andare piano non si corre nessun rischio, ma come tutte le cose troppo giuste è anche un pò qualunquista dirlo, ed in fondo non è nemmeno vero.
Capisco, per averla provata, la paura di Mr Rusty Nail ma non sono d'accordo con chi augura il male agli altri.
Il poveraccio, o cretino se preferite, che stava causando l'incidente e' arrivato alla sua destinazione con lo stesso latte alle ginocchia del nostro amico triumphista e questa sarà la sua punizione. Se ha fatto una sciocchezza e ne trarrà profitto bene, se invece quella traiettoria anomale non è stata colpa sua i due motociclisti dovrebbero abbracciarsi e ringraziare il cielo insieme, non uno contro l'altro. Un giorno potrebbero ritrovarsi a ruoli invertiti, ci avete pensato?
Ultima modifica di L'Ostile Inglese; 01/08/2011 alle 09:19
Non esiste una strada verso la felicità, la felicità è una strada
AIUTA IL TRAFFICO, SPERONA UNO SCOOTER
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