Tu non apprezzi la potenza celebrativa di questa frase, è più di una mera constatazione ...
Qui il male è "celebrato" perchè accettato, constatato, ascrivibile a noi come membri del mondo naturale; il male è nella natura
Ed il povero lupo ... paga ancora adesso le conseguenze di questo suo inserimento nella frase del filosofo, ancora oggi odiato e temuto !
E per le ferie, meno male che non era la sestri di ponente ...![]()
La filosofia è scienza necessaria soprattutto nei periodi nefasti. Male e bene in natura non esistono: esiste e resiste solo ciò che è funzionale. Anche per questo, da individualista ed egoista, auspico una sorta di confederazione di singoli
Hobbes non aveva capito un cazzo, lasciamogli la consolazione delle citazioni
Nelle teorie spesso chi ambisce ad essere uno spirito libero si trova d'accordo con altri con le medesime aspirazioni. Poi la prassi fa la differenza![]()
Ultima modifica di Sfigatto; 08/08/2011 alle 21:02 Motivo: UnionePost automatica
Avventuroso ed avventurista membro del GdLP
Secondo me invece, "male" e "bene" esistono in natura, ma sono categorie più che complementari, quantomeno coniugate.
Le vedo nel mondo delle piante, degli insetti (e li talvolta raggiungono livelli straordinari) ed in quello degli animali superiori, ometti compresi ...
Ma sono categorie di interpretazione nostre, come l'ombra quadrata generata da un cubo illuminato; così come l'ombra non è il cubo, bene e male, questi due concetti per noi "coniugati" forse sono solo una parvenza di un concetto di ordine superiore. Ce non vediamo nella sua interezza.
E per le conferederazioni, io auspico una confederazione di miei cloni ...![]()