Visto che alcuni di voi mi avevano chiesto le sensazioni, oggi sono stato in pista e ho potuto testarle come piace a me.
Moto: Speed Triple 1050 '05 http://www.forumtriumphchepassione.c...-la-050-a.html
Autodromo: Adria
[Versione breve]
Ottime forcelle, a mio parere uno dei rari casi in cui la merce vale di più dei soldi spesi; Acquisto consigliato voto: 10+
[Versione Lunga]
Venerdì pomeriggio... (avete voluto la versione lunga!) soliti controlli alla 050 prima della giornata in pista, tutto a posto, ma un tarlo continua ad infastidire il mio neurone...
. Mi spiego meglio: avevo guidato precedentemente la speed in strada è una delle maggiori caratteristiche delle nuove forcelle era quella di essere morbida; questa cosa mi preoccupava perché ero quasi sicuro che settata così alla staccata del rettilineo principale sarei andato a pacco
. Per togliermi questo dubbio chiamo Maurotrevi il quale mi dice di andare tranquillo casomai se ci fossero stati dei problemi di chiamarlo direttamente dalla pista.
Sabato pomeriggio ore 13:00 si entra temperatura esterna sui 30°C umidità tanta ma voglia di girare ancora di più. Inizio con il primo giro di riscaldamento tutto bene anzi appena finito sento che le gomme sono abbastanza calde e già dal secondo inizio a spingere. Inizia il terzo non ci sono più timori do tutto quello che posso; fine del terzo arriva il momento della verità (all'incirca la velocità è sui 220 km/h) stacco all'ultimo e la forcella si comporta in modo impeccabile affonda senza andare a pacco la moto tiene la linea che avevo deciso senza muoversi minimamente nessun problema ad entrare ancora pinzato e traiettoria perfetta (per me si intende).
Unico problema che avevo era nel breve “rettilineo” prima del tornantino a dx, staccavo dalla terza quasi a limitatore e in quel momento l'anteriore iniziava a saltellare, se scalavo in modo da utilizzare anche il freno motore il fenomeno aumentava
niente che non potessi controllare ma se c'è la possibilità di eliminarlo perché non provarci?? Richiamo il mio Jeremy spiego il problema, prima soluzione: intervenire sul mono. Questa soluzione mi trova parecchio restio, troppo tempo passato a smanettare sul mono finalmente mi trovavo bene.
Seconda soluzione sulle forcelle.
Jeremy: dai due click al freno in compressione.
Io: “freno in compressione dove si trova??”
Jeremy: “manettino in basso”
Io: “verso dove lo giro??”
Jeremy: “in senso orario!”
Io: “Ok”
Jeremy: “in senso orario guardando da sotto!”
Io: (penso: pork vak zozz) “Fatto”.
Rientro, problema risolto, la moto non saltella più e aumenta ancora la fiducia, continuo a girare... Su una curva a sinistra non so se avevo sbagliato io, oppure se avevo superato qualcuno, fatto sta che non ero in traiettoria e inoltre ero messo male con il corpo (sempre in questa curva molte volte nelle pistate precedenti aveva iniziato a sbacchettarmi anche violentemente senza fare errori (era un problema di estensione)) Sono costretto a chiedere l'aiuto della 050 tiro sul manubrio per uscire dall'impiccio convinto che nel momento successivo iniziasse a sbacchettare infatti ero già pronto a chiudere il gas, invece le forcelle lavorano ottimamente nessun sbacchettamento e gas a martello.
La fiducia aumenta anche troppo infatti qualche giro successivo sempre nella stessa curva a sx non mi rendo conto dell'angolo di piega pianto il carter dell'alternatore sull'asfalto la 050 per nulla indispettita decide di darmi una manoparte per la tangente (per qualche metro) sia l'anteriore sia il posteriore permettendomi di controllarla dopodiché la speed mi ha detto: “Datti una calmata!”
Fine del test.





) soliti controlli alla 050 prima della giornata in pista, tutto a posto, ma un tarlo continua ad infastidire il mio neurone...
. Mi spiego meglio: avevo guidato precedentemente la speed in strada è una delle maggiori caratteristiche delle nuove forcelle era quella di essere morbida; questa cosa mi preoccupava perché ero quasi sicuro che settata così alla staccata del rettilineo principale sarei andato a pacco
. Per togliermi questo dubbio chiamo Maurotrevi il quale mi dice di andare tranquillo casomai se ci fossero stati dei problemi di chiamarlo direttamente dalla pista.
).
, se scalavo in modo da utilizzare anche il freno motore il fenomeno aumentava
”
”
) “Fatto”.
parte per la tangente (per qualche metro) sia l'anteriore sia il posteriore permettendomi di controllarla dopodiché la speed mi ha detto: “Datti una calmata!”
Rispondi Citando
, visto che tutte le volte che esco con la mia ad ogni buca mi si rintronano polsi e avambracci.


