
Originariamente Scritto da
IACH
quoto, anche se le realtà lavorative sono tante e diverse tra loro così come lo sono i sindacati e sopratutto i sindacalisti.
così come e diverso il mondo delle piccole e medie imprese dalle grandi aziende....per arrivare al pubblico impiego che è un mondo a parte.
ognuno vive e conosce le prorie realtà e probabilmente le proprie esperienze formano un giudizio sulle attività svolte dal sindacato che non sempre può essere assunto e generalizzato come l'unico esistente o quantomeno possibile.
io sono stato membro eletto in una RSU di un ente e me ne vanto, non ho goduto di nessun favoritismo e nessun ha dovuto fare il lavoro che lasciavo indietro per partecipare all'attività sindacale....mi sono smazzato sempre tutta la mia parte e ne sono orgoglioso. mai avuto una tessera di nessun partito ma ho conosciuto colleghi molto attivi e di grande integrità, che oltre all'attività sindacale erano impegnati nell'attività politica.....il problema non è l'appartenenza, semmai è la coerenza........
resto convinto che una forza in grado di mediare nelle trattative tra proprietà e lavoratori debba continuare ad esistere, altrimenti diventa veramente difficile per questi ultimi tutelare i propri diritti......quando si crea un problema, il singolo ha la forza..del singolo...... che è vicina al nulla.
per i gentili e pittoreschi giudizi, tipo merde, vomito, cancro ecc, espressi da alcuni nel loro intervento in questa discussione, sentitamente ringrazio
