Citazione Originariamente Scritto da Stinit Visualizza Messaggio
quando ai tempi delle vacche grasse queste aziende sono andate a tirare la giacchetta del governo per avere soldi a fondo perduto o agevolazioni fiscali o altri provvedimenti governo con l'intesa delle parti sociali (sindacati compresi) avrebbero dovuto prendere la palla al balzo per vincolare quella somministrazione di denari , benefit fiscali e quant'altro alla permanenza sul territorio...mi pare il minimo...sarebbe stata una mossa lungimirante...

tu azienda vuoi essere globalizzata e muoverti nel mondo come una cavalletta famelica...bene...ma dallo stato italiano non prendi una lira/euro...

vuoi i contributi statali, benefit fiscali ecc? bene ti impegni a rimanere sul suolo italico e a dare un lavoro alla gente italiana (la stessa che ti paga i contributi ecc)

questi ragionamenti andavano fatti in tempi diversi...oggi con chi li fai?...



...nulla nulla no...qualcosa hanno fatto...diciamo che sono stati in silenzio quando c'era da sbraitare e sbraitano ora che non serve più a nessuno... ...anticiclici...


mi è venuta in mente una frase di un testo universitario...... di tanti tanti anni fa, ora non ricordo bene il titolo.... ma affrontava l'aspetto dei sindacati: emergeva che con ogni probabilità nei momenti di crisi i lavoratori avrebbero ottenuto molto di più dalle maestranze industriali senza il sindacato..... che per prima cosa giustifica se stesso e la sua esistenza.

infondo è comprensibile, se con una corretta mediazione si può ottenere ad esempio un risultato finale di 80/100 (lavoratore - datore di lavoro)

con il sindacato sarebbe sicuramente 60-70 / 100 (perchè il 10/20 il sindacato se lo tiene per giustificare il suo essere....e avere in futuro un senso di nuove contrattazioni.....)