
Originariamente Scritto da
jacopo svav
e pensare che io cerco di piegare il meno (a lungo) possibile.
vabbè che ho praticamente smesso di andare in pista, ma non cambio saponette dal 2006.
la prima volta a valencia nel 2004, con la speed 2002, forai il carter sul lato sinistro a forza di pieghe.
un consiglio che mi sento di dare a chi si accartoccia sulla moto per mettere il ginocchio a terra è semplice:
rilassati, centrati e lineari. testa in asse. entrare un po' carichi sull'anteriore e spingersi indietro sulla sella mentre uscite dalla curva. almeno caricate il posteriore... stendete le braccia. a volte vedo gomiti troppo bassi, gente che si avvita lungo il serbatoio e sembra una scimmietta attaccata alla madre.
io non impugno mai il manubrio con forza, lo lascio fra le mani.
c'è una curva che mi gasa: l'esse dopo il curvone a vallelunga. sesta piena con staccata ai cimini sui 230... uscire dal curvone e, a gas spalancato, tirare con tutta la mia forza il braccio destro e PIEGARE la moto al mio volere....
ah già: io non spingo con le due braccia, almeno non sempre: spingo e tiro sempre con la destra...