Ultima modifica di Stinit; 25/08/2011 alle 14:41 Motivo: UnionePost automatica
il discorso è semplice...quasi banale...
ci hanno fatto fallire economicamente...dato che non c'è all'orizzonte nessuna ripresa economica è inutile rifinanziare ulteriormente il debito per il quale non riusciremo a pagare gli interessi...per poi rifinanziare il debito nuovamente e via così verso l'infinito ed oltre...
è una follia...basta...
e basta con la favola "meno tasse per tutti" perchè chi non le paga questi problemi non li sente...chi le paga , con il debito pubblico alle stelle, deve pagarne (per forza) direttamente e indirettamente di più (anche per conto di chi non le paga)
per cui bastafavole!
Ultima modifica di Stinit; 25/08/2011 alle 15:08
se e' semplice , concludilo: e quindi.....se basta con le favole......sai, io spesso non ci arrivo , ai discorsi semplici e banali...magari e' perche' nella vita e nel lavoro, spesso piu' entravo nel merito delle cose e piu' mi apparivano complesse e non banali
ma sono sicuramente sfortunato e limitato
accettasi spiegazione anche da te![]()
Ultima modifica di ABCDEF; 25/08/2011 alle 16:21 Motivo: UnionePost automatica
non vedo perchè la devi buttare sul personale...io sto facendo un ragionamento più ampio di quello che potrebbe coinvolgere il mio o il tuo orticello...
politiche globalizzate di dismissione/svalutazione del settore primario e di quello secondario in favore di servizi e finanza hanno portato molti stati nel mondo da super potenze economiche a super fetecchie...e l'italia è in prima linea in questo processo al ribasso
ovvio che è complicato gestire un sistema del genere (io dico impossibile) se lo si vuole tenere in piedi così come è sempre stato...un pò come sta facendo la politica nostrana (e come spera tanta gente che tiene al suo status quo)...un pò come stanno facendo tutti quegli stati nel mondo che sono in una situazione finanziaria analoga alla nostra...
assunto che il nostro tessuto economico è dal punto di vista produttivo fermo al palo e nessun politico si è azzardato a predisporre delle politiche economiche di lungo periodo ne deduco che finanziare ulteriormente il nostro debito pubblico è una follia...al pari di quella degli stati uniti che per legge hanno un tetto max per il debito e poi quando lo sforano rifanno la legge con un tetto più alto...
è una follia![]()
noi possiamo scegliere se seguitare con queste scelte politiche folli oppure cambiare drasticamente come sta succedendo ad esempio in islanda...
La rivoluzione islandese silenziata
status quo vs cambiamento...chi la spunterà??![]()
Credo Stinit abbia ragione in molte cose.
A parer mio, oggi la cosa è scappata di mano e non più recuperabile.
Del resto, come la penso l'ho già espresso più volte e non voglio rompere eccessivamente i maroni.
Mi limito a dire che quando vedo colpevolizzare le baby pensioni e le puttane mi viene un pò di tristezza.
Senza offesa per nessuno, beninteso.
Alla fine, si torna sempre alle guerre fra poveri.
Non c'è niente da fare: P.P.P. credo lo definisse "progresso senza evoluzione" (scusate, cito a memoria e magari sbaglio) e, come sempre, aveva capito tutto.
Il più grande intellettuale italiano degli ultimi 100 anni.
Vabbè.
Ultima modifica di Don Zauker; 25/08/2011 alle 18:36