...evitando i vari rendigliele di più o aspettalo sotto casa...vi racconto cosa mi è successo venerdì, magari per ricevere un consiglio da chi è del mestiere
in azienda a fine turno ieri pomeriggio, ero con 3 miei colleghi ad aspettare di timbrare l'uscita, mi si avvicina un collega del turno entrante e mi chiede di spostarmi di qualche metro per conferire con lui
premettento che con questa persona non ho mai avuto discussioni e non c'ho a che fare da almeno 6 mesi essendo di un altro turno, il tipo mi rinfaccia delle mancanze in ambito lavorativo nei giorni precedenti, tra l'altro da me confermate dal fatto che la mattina stessa il nostro responsabile di produzione mi aveva richiamato per quel motivo
al tipo però non interessa del richiamo, lui la mancanza la vede come offesa personale, e senza il minimo avvertimento è partito con una manata al collo-volto seguita subito da una seconda......io completamente allibito della reazione completamente inaspettata evito la terza che mi prende la maglietta strappandomela (originale Triumph) e reagisco allontanandolo ma poi i nostri colleghi che erano a pochi metri ci trattengono...
il tipo se ne torna in reparto urlando che non era finita lì, io lo replico che è poco ma sicuro, prendo i miei colleghi e saliamo in direzione per raccontare la faccenda, loro testimoniano con me il fatto e che è stata esclusivamente una sua iniziativa personale alzare le mani in quel modo
il pomeriggio mi richiamano in azienda per mettere nero su bianco, e vado dai carabinieri a sporgere denuncia per aggressione e minacce, ora stò valutando anche di chiedere i danni morali e materiali (maglietta + lente Rayban graffiata),in ps non sono andato visto che ho avuto solo un leggero indolenzimento al collo ieri, il tipo quasi sicuramente verrà o licenziato o costretto a licenziarsi....
che dite, vado di legale o lascio perdere?
io sono un pò risentito....DAVVERO con il tipo non avevo nulla a che fare, non capisco proprio questa reazione, senza poi darmi il tempo di spiegarmi.....
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Originariamente Scritto da Gian
