Finalmente riguadagno il mio paradiso, il negozio con le prelibatezze (e l’aria condizionata) , il tabaccaio, il Bar Marocco dal quale entro ed esco in continuazione , il sorriso di Clarabella e anche l’irresistibile broncio che mette su quando i clienti le fanno perdere tempo o semplicemente le stanno antipatici.
Tutti dovrebbero passare almeno una giornata nel negozio di Clarabella. E’ un gran bel mestiere quello di Clarabella, faticoso certo, quasi senza orari e senza pause , lei lavora mentre gli altri si divertono, come una diva dello spettacolo ,ma davvero di spettacolo si tratta perchè gente di ogni tipo, colore e razza entra felice e sorridente come in un teatro ma dove va in scena un pezzo di cultura, e si divertono a curiosare , a chiedere , a consultarsi, chiacchierano contenti e quando escono sono ancora più felici e sorridenti.
Nel pomeriggio si visita la cattedrale ma questa volta sul serio. Giriamo ogni angolo, le tombe dei normanni, prima fra tutte quella di Federico II , un personaggio che mi ha sempre affascinato e che tanto ha inciso anche sulla storia di Napoli, la stanza del tesoro con pezzi della corona di Costanza D’Altavilla e gli ostensori con le immancabili e trucidissime reliquie di santi, la cripta aperta al pubblico solo di recente , le parti ancora visibili della moschea sulla quale fu edificata la cattedrale.
Ci raggiunge la famiglia Alan Ford e la sera si va a mangiare da Davide , megagrigliatona e bruschette……………quelle vere…………..col pomodoro vero che sa di pomodoro e l’olio che sa di olio cribbio !!!!!!
Ho già parlato della mia nemesi ma questa volta va ancora peggio. Big Nemesis decide inspiegabilmente che dobbiamo pensare ad alimentare anche lo spirito oltre che la panza per cui è obbligatorio visitare la valle dei Templi ad Agrigento. Per i pochi che non lo sapessero, la valle dei Templi è un sito archeologico grande quanto una cittadina, senza un filo d’ombra nemmeno a nascondersi dietro una colonna. E’ caldamente consigliato , nonché risaputo, di visitarlo la sera , quindi Big Nemesis mi sveglia alle 6 del mattino e puntuali a mezzogiorno siamo sul sito, on site insomma.
UN INFERNO MA A CIELO APERTO !!!!!! UN GIRONE DANTESCO dove scontare tutti i peccatucci di gola.
Il Tempio detto di Giunone (in realtà non si sa a chi cazzarola era dedicato , sicuramente a una stronza) si erge maestoso e……………….infuocato. Si striscia come serpenti fino al Tempio della Concordia (tra i meglio conservati al mondo soprattutto perché trasformato in basilica cristiana) distante il tempo di far fuori una bottiglia d’acqua…………..ad avercela .
Ci si rallegra origliando i commenti delle fanciulle che stanno a fare complicati calcoli per ricavare le proporzioni reali degli attributi delle statue.
Fieri di aver contribuito all’arricchimento della nostra cultura , decidiamo finalmente che è ora di mangiare , anche se abbiamo visto giusto ¼ di quello che c’era da vedere.
Uscendo, giuro sulla Speedmaster di natan o che possa mangiare solo pizze con Intriplato, che ci tornerò solo quando sarà visitabile in macchina tipo zoo safari (ma non sarà così……………)
Gli altri giorni scorrono via finalmente in totale relax anche perché Big Nemesis e Giuliana sono impegnati a fare i turisti assolutamente per caso e a caso e a visitare catacombe.
Ultimi colpi di coda : una visita al Santuario di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino, ricavato in una grotta molto suggestiva e sapientemente illuminata. In un angolo c’è una statua della santa ricoperta di ex-voto tra i quali un casco, per cui scappo via facendomi venire un’orchite.
Seratine in giro per Palermo a caccia di meloni e localini insieme a Giuliana e Marino (che la sera, evidentemente appagati delle torture morali e materiali inflittemi durante il giorno, sono ancora più amabili e divertenti), sempre guidati da Clarabella Beatrice . Ma devo incominciare a pensare alla transumanza per raggiungere la mia tribù, che poi era lo scopo originario del viaggio.