Premetto che ritengo il tuo pensiero del tutto legittimo, anche se personalmente non lo condivido, e il mio intervento vuole essere senza nessun intento da baruffa, ma vorrei solo capire il perché. E', come dire, automatico che se un lavoratore del settore privato (poi potremmo discutere di cos'è il privato) si ammala deve essere per forza un porco che se ne stà a casa a grattarsi la panza senza giustificato motivo?
Non sarebbe più corretto rinforzare i controlli, che già esistono, per accertare se la malattia giustifica l'assenza dal lavoro o meno?