
Originariamente Scritto da
Chinaski
Perchè altrimenti chi dà da mangiare alla lobby delle case editrici (di certo non filo berlusconiane) che in combutta con i dirigenti scolastici, un anno si e l'altro pure, cambiano i libri di testo?
La risposta più logica sarebbe: "lo stato".
Ma tu pensi che quello stato che dovendo foraggiare di tasca propria le case editrici, non ti riprenderebbe quanto "anticipato" con gli interessi?