"Manuel Valle, 61 anni, è stato giustiziato in Florida per un omicidio commesso 33 anni fa. Era stato condannato per aver ucciso l'agente di polizia Louis Pena a un posto di blocco nel 1978. Aveva sparato contro anche a un altro poliziotto, che si era salvato grazie al giubbotto anti proiettile. Valle è stato il primo prigioniero della Florida a essere ucciso con un nuovo mix di farmaci letali"
ora non entro in merito alla discussione sulla pena di morte....
mi chiedo però questo... lo uccidi e prima gli fai fare 33 anni di carcere...
dunque
1) in molti casa la galera non dovrebbe servire a rieducare?
2) se è non "rieducabile"... perchè sprecare 33 anni per poi ucciderlo?
voglio prendere in considerazione un po' tutte le questioni, sia quella morale che quella relativa alla "logica" che quella economica (e qui molti perbenisti si scandalizzeranno)....
ma se alla fine lo condanni a morte (lasciamo un attimo da parte come dicevo l'eticità o meno della pena di morte) perchè sprechi soldi, spazio e tempo per 33 anni?
per 33 anni gli togli la libertà eppi gli togli la vita.... non è una doppia punizione nociva a tutti?