
Originariamente Scritto da
macheamico6
Nell'Inverno scorso mi sono venuti addosso: un frontale su una strada prov.le assolutamente deserta e rettilinea (!!!), alle 7.30 di un piovoso Sabato mattina.
Fortunatamente io e la persona che era con me, in relazione a quello che ci poteva capitare ce la siamo cavata con poco: ovvia distorsione del rachide e traumi causati dalle -benedette- cinture di sicurezza, tra cui frattura di una costola per l'altra persona.
Illesi i due occupanti della vettura investitrice, un vecchio suv Suzuki.
Ma mentre l'altra auto ha attutito l'urto girandosi due volte, la mia auto lo ha preso tutto e in pieno rimanendo bloccata contro il guardrail.
Guidavo la mia Subaru Legacy 2000 sw, auto anagraficamente vecchiotta essendo del 2000 e con oltre 200.000 km, ma un autentico gioiello: perfetta di meccanica (euro 2000 spesi negli ultimi due anni tra cui il rifacimento della distribuzione) e in ottime condizioni di carrozzeria, gommata nuova il giorno prima (!!!), interni in pelle, full optional etc.
Il preventivo del carrozziere sarebbe di euro 8.200: dico sarebbe perché, per quanto ovvio, non è opportuno spendere una cifra del genere su un'auto di 11 anni, che è quindi destinata alla rottamazione prima della fine dell'anno (altrimenti mi scatta pure il bollo 2012).
Ebbene.
Vengo a sapere che le compagnie d'assicurazione rimborsano al max il valore commerciale dell'auto al momento del sinistro, tant'è che l'ass.ne della controparte mi ha liquidato con 1.600 euro.
Ma con una cifra simile che ci vado a prendere: una Panda di 15 anni?
L'avvocato ha già contestato alla controparte tale somma, ma mi ha anche detto che c'è ben poco da fare e da sperare: nella migliore delle ipotesi l'ass.ne potrebbe aggiungere qualche centinaio di euro (pochi), e qualora non volessi chiudere un'eventuale causa vedrebbe la legge dalla parte della compagnia, col rischio quindi di dover pagare pure tutte le spese legali.
Per assurdo a nulla varrebbe, come invece risulta erroneamente opinione diffusa, far riparare il mezzo e presentare la fattura all'ass.ne.
Per assurdo a nulla varrebbe, parimenti, richiedere alla controparte anziché una liquidazione in denaro, una vettura con le medesime caratteristiche.
Preciso che a nulla è valso presentare dichiarazioni del meccanico (attestante le perfette condizioni della meccanica corredata dalle fatture degli ultimi due anni), del carrozziere (attestante le ottime condizioni della carrozzeria e degli interni), del gommista (attestante il montaggio di 4 gomme termiche nuove il giorno prima del sinistro, e la fattura di Lire 4.500.000 e il certificato di autenticità di una ditta artigiana della Toscana relativa agli interni in pelle montati nell'anno 2001.
La risposta del liquidatore dell'ass.ne è stata sempre quella: "non ti posso liquidare una somma superiore al valore commerciale dell'auto".
Premesso che, per carità, la cosa più importante è stata quella di aver portato a casa la pellaccia, relativamente ai danni materiali e al vil denaro, ma è possibile una cosa del genere?
C'è qualcuno di voi che ha esperienza in materia, magari anche indirettamente?
Questa cosa me le fa girare in modo vorticoso .......
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P.S.: Non sono un esperto di moto (fino allo scorso anno manco ci ero mai salito), ma per quanto riguarda le auto c'è da dire che i giappa le sanno fare davvero bene. Nonostante l'incredibile botto (ripeto, un frontale), la Subaru si è distrutta unicamente nell'anteriore (da lì derivano gli 8.200 euro): abitacolo assolutamente intatto, nessun vetro rotto, portiere che si aprivano regolarmente, tetto non deformato.
Se avessi avuto un'altra auto, ancorché "grossa", chissà se ......