ciao a tutti cari amici, ho proprio voglia di raccontarvi....
giorno 3 sono atterrato al Cairo dove avrei dovuto trascorrere sei lunghi mesi per trovare il materiale utile a stilare la mia tesi di dottorato. l'emozione è sempre tanta, ho trascorso diversi mesi già in questa splendida città, era la mia sesta volta e pur essendo dispiaciuto per aver lasciato a casa moglie e cane, mi sentivo comunque tranquillo.
da subito mi ero accorto che la situazione era diversa rispetto al solito, assenza di polizia per la strada e poca gente per le vie principali. ho pensato "sarà il post rivoluzione". ora arrivo al sodo. il primo giorno mi sistemo in albergo, esco e trovo subito un appartamento dove avrei dovuto trascorrere tutto il periodo. mi metto d'accordo e ci diamo appuntamento per fare il contratto e saldare la prima mensilità per il giorno seguente. si fa l'ora stabilita ed esco per andare all'appuntamento, neanche 50 metri, mi trovavo nella via principale del distretto di mohandeseen, e mi si accosta una macchina con tre uomini a bordo. si fermano esibiscono il tesserino della polizia (in seguito rivelatosi falso), mi chiedono il passaporto e mi dicono di salire con loro per andare in caserma. io mi rifiuto visto che non avevo fatto niente di male. due scendono dall'auto e sostenendo che io avessi della droga con me mi perquisiscono, sottraendomi dalle tasche il passaporto e le 600euro destinate all'affitto. si infilano in macchina e si dileguano. fin qui è tragico ma lo è stato ancora di più quando sono andato in caserma per fare la denuncia. qui mi hanno fatto dichiarare non il furto ma lo smarrimento del tutto, il giovane poliziotto mi ha detto "YOU MUST". ora mi fermo perchè mi sono dilungato un tantino.
comunque per il momento sono rientrato e chissà quando ci ritornerò visto gli eventi di ieri.....povero caro amato egitto che fine hai fatto