La notizia sta nel fatto che probabilmente conserverà la licenza di caccia.
Per chi non lo sapesse, la caccia è uno sport un po' particolare per il semplice fatto che si maneggia un'arma da fuoco, con tutto quel che ne consegue.
Sono stato cacciatore circa venticinque anni, fa, ne so qualcosa.
Innanzitutto, la trafila per avere la licenza ed il porto d'armi non è così semplice e basta un niente per vedersi ritirare il porto d'armi.
Ecco: l'incidente occorso a Tosi è uno di quei casi in cui è prevista la revoca della licenza. Si fosse trattato di un cacciatore qualunque, la notizia sarebbe comunque apparsa sui giornali locali, perchè gli incidenti di caccia fanno sempre notizia vista la fama di cui gode questo sport, ed il cacciatore si sarebbe ritrovato a dover cambiare sport, ma siccome è capitato al sindaco di Verona è normale che la notizia abbia un'eco un po' maggiore e che qualcuno debba riflettere prima di prendere una decisione (tipica normalità itagliana)
Certo, se il signor Tosi conserverà la licenza di caccia, vorrà dire che come al solito in itaglia si adottano pesi e misure diverse a seconda delle persone con cui le istituzioni hanno a che fare.
Viva l'Italia, viva il Tricolore e che esso sventoli come non mai sulla città di Verona e su tutte le città ITALIANE che esistono sulla Pianura Padana, zona geografica dell'ITALIA unita.