
Originariamente Scritto da
GAVEmarco
Abbastanza d'accordo ma la questione è a parer mio: si possono individuare in maniera
oggettiva questi VERI poveri o no?
A parer mio, sì.
A condizione di avere: 1)poche regole ma CHIARE 2)uno Stato che le applichi.
Urbi et orbi: un sistema fiscale SEMPLICE e RAZIONALE, ancor prima che equo, che renda EVIDENTE e CHIARO cosa DEVI pagare; dopodichè, uno Stato che VOGLIA applicare queste leggi.
PER ASSURDO:chi me lo fa fare di andare a lavorare o di studiare?
mangiare? mangio.
socializzare?socializzo.
svagarmi?mi svago.
un tetto?è un mio diritto.
La stessa motivazione che ti spinge a farti le pippe pensando a Victoria Silvsted piuttosto che alla cicciona del piano di sopra.
La stessa motivazione che ha spinto il sottoscritto a tirar fuori 700 eurazzi per un paio di Sendra in coccodrillo pur sapendo che con 1/15 di quella cifra avrebbe portato a casa un paio di scarpe più versatili e facilmente più comode, o che mi fa desiderare una RIII pur sapendo che un MP3 Piaggio fa le stesse cose (magari meglio).
forse non ho colto io ciò che intendete ma è poi così sbagliato raccogliere ciò che si semina(e non parlo solo di beni materiali)?
Il problema forse sta proprio lì:oggi si raccoglie meno di quello che si è seminato!
Concordo solo in parte: a mio parere c'è chi semina e chi raccoglie, questo è il problema.
Sono un pò confuso AIUTO!

Semplicemente, a mio parere, non ci siamo intesi.