ah ok... era solo una hosa tra di voiOriginariamente Scritto da Intrip
lo so, è lui che si irrita x molto meno
prego continuate
sei un dolce babbeo
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ah ok... era solo una hosa tra di voilo so, è lui che si irrita x molto meno
prego continuate
sei un dolce babbeo
Ultima modifica di Segy; 07/11/2011 alle 22:08 Motivo: UnionePost automatica
come siamo messi oggi?
Male.come siamo messi oggi?
Il nostro Presidente ha dichiarato che non si dimette perché vuole vedere in faccia chi lo tradisce.
Manco fosse un gioco. E lui dovrebbe rappresentare e lavorare per il Paese.
Sinceramente, ho paura. Dove andremo a finire, ormai non lo so.. Ma di certo, con tutte quelle teste che ci governano, indipendentemente dalla bandiera, non si intravede nulla di buono.
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A fronte di una tale irresponsabilità ritengo che,da qui in avanti, per qualsiasi tragedia possa capitare quest'uomo ne è direttamente responsabile.
Addio besconi,
Ora fuori dai ...........
Su Su
parole da boss mafioso
Lorenzo AKA ZioVic on Speed Triple 1050 fusion white
Mi ritengo peggiore degli altri, ma non so quanti siano migliori di me.[Enzo Ferrari]
Avrà imparato da Mangano certi terminiparole da boss mafioso
Cmq la carlucci preferisce vederla non in faccia ha dichiarato
Va bè che quello che dice lui oramai .......se non tutto il contrario....
Forse.
O forse il problema è un altro
Il Cavaliere è pronto a lasciare, ma vuole garanzie, personali (processi e indagini) e per le sue aziende. È per questo che il fu re Silvio in queste ore si è blindato ad Arcore prima di presentarsi al Quirinale. E attorno al tavolo non ci sono Rubacuori o starlette: ci sono lui, Fedele Confalonieri, Piersilvio e Marina, i figli che le aziende di casa le guidano.
l vertice di famiglia, allargato nel tardo pomeriggio all’avvocato Niccolò Ghedini, uscirà con una serie di richieste. E a Berlusconi, più che il destino personale (ha pur sempre 75 anni, non è automatico per lui che si aprano le porte di una cella) interessano le aziende, in particolare l’impero editoriale che da questa stagione esce massacrato. C’è un problema di credibilità da ricostruire, ma – soprattutto – un valore economico delle che non è più quello di qualche anno fa. Il suo gruppo in questi dieci anni è precipitato. Nel 2000 Mediaset, Mediolanum e Mondadori valevano in Borsa 11,06 miliardi di euro. Oggi il gruppo a Piazza Affari è stimato poco sopra i 2 miliardi di euro. Ha perso molto di più rispetto a quanto i mercati in generale abbiano lasciato per strada. Senza contare quella palla al piede che si chiama Endemol, sulla quale pesano 2,2 miliardi di debito.
Uscire dal Quirinale senza garanzie vorrebbe dire il massacro imprenditoriale di colui che si proclamò – e qualcosa da dire ci sarebbe – l’unico e insostituibile esempio di self made man all’italiana.
La buonuscita che chiede Berlusconi | Emiliano Liuzzi | Il Fatto Quotidiano
Forse.
O forse il problema è un altro
Il Cavaliere è pronto a lasciare, ma vuole garanzie, personali (processi e indagini) e per le sue aziende. È per questo che il fu re Silvio in queste ore si è blindato ad Arcore prima di presentarsi al Quirinale. E attorno al tavolo non ci sono Rubacuori o starlette: ci sono lui, Fedele Confalonieri, Piersilvio e Marina, i figli che le aziende di casa le guidano.
Uscire dal Quirinale senza garanzie vorrebbe dire il massacro imprenditoriale di colui che si proclamò – e qualcosa da dire ci sarebbe – l’unico e insostituibile esempio di self made man all’italiana.
La buonuscita che chiede Berlusconi | Emiliano Liuzzi | Il Fatto Quotidiano
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