ma il PD come partito esiste ancora?
in alcune elezioni amministrative ho visto che c'è un pò di confusione.
forse una rigenerazione interna è necessaria.
ma il PD come partito esiste ancora?
in alcune elezioni amministrative ho visto che c'è un pò di confusione.
forse una rigenerazione interna è necessaria.
Una domanda: in che altra forma dovrebbe esistere, se non come partito?
Comunque, a mio parere: no, non esiste più.
Esistono dei politici di professione, che non hanno MAI avuto una LORO idea e che, caduto il muro, da 20 anni cercano di battere i loro ex antagonisti nella corsa a destra (dura cercarsi un nuovo padrone); esiste una base di comunisti (perchè TALI sono e restano) che "non capiscono ma si adeguano", gente spesso avanti con gli anni che entra in cabina elettorale con lo stesso spirito con cui il vero credente entra nel confessionale.
Miei 2 cents.
dunque... perchè non dare vita ad un cambio?
i giovani di adesso (ad esclusione di coloro che hanno avuto come insegnanti vecchi polentoni con i paraocchi), non possono rispecchiarsi con la vecchia partitocrazia, i tempi sono cambiati.
prima o poi questo regime di vecchi rincoglioniti deve andarsene lasciando spazio ad un nuovo modo di far politica.
onestamente quello che viviamo adesso.. questo continuo confrontarsi... confrontarsi? magari!!! Questi continui litigi, sono nauseanti.
la politica resterà uno schifo, una casta di privilegi, ma un confronto serio, sarebbe auspicabile.
stiamo andando verso la fine, oramai le forze dei vecchi polentoni sono in declino, adesso pure i sindacati hanno iniziato a stancarsi di questo modo di fare politica, non sono più uniti come una volta.
basta no?
quanto vogliamo andare avanti così, non sò.
Il tuo, Segy, è un discorso giusto e buono.
Però, a mio parere, errato sin dalle fondamenta.
Un tempo si discuteva(?), ci si confrontava(?) perchè c'erano due IDEOLOGIE, o almeno così si voleva far apparire; diciamo che c'erano due "centri di potere", due "superpotenze" che si dividevano il globo e che cercavano di vendere il loro prodotto.
Come in ogni mercato che si rispetti, per attirare il "cliente" facevano "offerte".
Dalla caduta del muro questa situazione non c'è più.
Senza più opposizione, il potere è libero di far vedere la sua vera faccia.
Aggiungi una tecnologia incapace di mantenere le promesse, legandoci (per sempre?) ad una dipendenza dai combustibili fossili.
Condisci il tutto con una quantità di persone mai vista, oltretutto composta per la stragrande maggioranza di personaggi che non hanno idea di cosa significhi il termine "diritti umani" e il gioco è fatto.
Tornando a noi e al nostro paesino di provincia: su cosa dovrebbero discutere -seriamente- i due schieramenti?
Su cosa dovrebbero dividersi, dal momento in cui servono lo stesso padrone?
La verità è che, dal momento in cui scompaiono le IDEOLOGIE, i partiti NON SERVONO PIU'.
La crisi del sistema è assai più profonda di quanto si voglia far apparire.
Miei 2 cents.
io parto proprio da questo.
son sempre stato sostenitore del votare le idee e non il partito.
ma in italia siamo troppo ciucchi per capire determinate sinergie.
ti faccio un esempio
il governo di dx approva una legge necessaria sulle pensioni.. poi arriva la sinistra e anzichè migliorarla se fosse stato necessario, la cancella.
si fanno i dispetti.
ma questo avviene poichè la gente è questo che vuole.
renzi va da berlusconi e si salta dalla sedia "ahhhhhhh bastardo come ti sei permesso" anzichè vederlo come un nuovo modo di far politica.
niente, sei rosso guai a guardare le tv mediaset... vai solo alle feste dell'unità... maddai che tristezza.....
forse abbiamo tutto questo poichè c'è gente ciucca che vuole questo.
quello che è successo in germania con la merkel in italia (per il momento) non potrà mai accadere.
mi mette tanta tristezza.... e poi si lamentano.
lotta lotta.... e continua lotta.
bahhhhhhhhhh
pensandoci forse il problema non sono i politici, ma siamo noi (o parte di noi).
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Beh, in Germania non hanno mai avuto le differenze culturali che abbiamo avuto noi.
O meglio, le avevano prima di Hitler; indubbiamente, al di là del giudizio umano, dal punto di vista storico l'imbianchino austriaco ha accorciato i tempi, forgiando "ein volk" da un'accozzaglia di etnie e culture differenti in pochissimo tempo, sterminando differenze e opposizioni.
Noi siamo tutt'altra cosa.
Concordo con te quando dici di seguire l'idea e non la persona.
Devo però rimarcare che oggi, di idee, c'è nè una sola.
Ha censurato lady Gaga.....
Non basta sembrare giovani....per esserlo davvero....occhio.
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