
Originariamente Scritto da
kitesvara74
In astratto forse il tuo ragionamento ha una validità, in pratica nessuna. Per un politico si annulla il limite tra pubblico&privato per ovvi motivi, ti fò piccoli esempi:
Un candidato stile Formigoni di estrazione cattolica se convertito ad altra confessione ambito che pur rimanendo nella sfera personale questo sarebbe un dato che i suoi elettori devono conoscere per rinnovare o meno la fiducia nel suo operato.
Un candidato che tuona su unioni civili, riconoscimento diritti omosex, fine vita, procreazione eterologa non può nel privato non essere coerente.
Di esempi ce ne sarebbero tanti altri ma questi dovrebbero bastare a farti riflettere, e la tua premessa che parte da una lacuna tutta italiana in merito non ha fondamento.
Quindi, la mia premessa non ha fondamento
se Forimigoni diventa mussulmano e/o
puttaniere, oppure se un radical liberista
diventa, nel segreto del suo animo, un integralista
cattolico contrario alle unioni prematrimoniali e/o
omosessuali... ma anche in questi casi paradossali
non comprendo la necessità del conoscere i loro
fatti privati.
Per dirla terra terra: se anche Formigoni fosse
segretamente un mussulmano, cosa cambierebbe
per i suoi elettori cattolici, se autenticamente si
battesse per i valori cristiani ?
Se un deputato della sinistra si batte da anni
per la parificazione dei diritti degli omosessuali,
non merita forse la fiducia di quegli elettori
perchè nel privato è eterosessuale ?
Se un deputato della destra si batte per
il ripristino della legalità nel paese, non merita
forse la fiducia dei suoi elettori perchè
segretamente ama un altro uomo ?
Io me ne frego della vita privata delle persone
che eleggiamo a responsabilità politiche... io vorrei
che fossero le loro attività pubbliche e politiche
a essere impietosamente rese note al grande pubblico,
affinchè gli elettori possano giungere alle giuste
conclusioni nei loro confronti.