Citazione Originariamente Scritto da japkiller Visualizza Messaggio
Allora non è chiaro quello che ho scritto...

SONO TUTTI UGUALI i nostri politici, ci dovremmo accontentare sempre del meno peggio.
Le "schifezze" che ha compiuto Berlusconi nel privato le hanno SEMPRE fatte tutti, politici Italiani cha hanno lasciato un segno nella storia ce ne sono pochissimi, tutti gli altri hanno fatto uguale, solo che adesso, in epoca "grande Fratello" e Isola dei Famosi, dove pur di raggiungere un obiettivo ci si vende anche la madre, le cose sono molto più evidenti...
Adesso ci scandalizziamo, prima potevamo fare finta di niente.... ma il succo non cambia, il nostro modo di concepire la Politica, l'autorità, è SBAGLIATO...
Solo gli Italiani si cagano addosso a prescindere se vedono una divisa, si sentono subito in dovere di blandire il Carabiniere di turno solo per paura di essere multati o chissà cosa, anche se non hanno fatto nulla....
Per questo il politico Italiano è sopravvalutato, gli vengono conferite libertà che non dovrebbe avere, può fare letteralmente il CAZZO che vuole...
E ti parlo anche per esperienza diretta e di cose viste e sentite personalmente.
L'Italiano non pensa di essere nel giusto e di non dover temere nulla dall' autorità, che invece dovrebbe sostenere, ma parte dal presupposto che comunque può avere delle conseguenze..
I nostri politici hanno dei benefit, delle condotte di vita, delle ricchezze ASSOLUTAMENTE inadeguate allo standard di una persona che dovrebbe improntare la propria vita al sostegno del paese e delle proprie idee...
Invece dove tira il vento questi vanno, senza nessuna vergogna, e noi pecoroni ancora crediamo a Babbo Natale....
Basta avere il nostro orticello e del resto chi se ne fotte.....
Su una parte di responsabilità del cittadino su quanto avviene nelle fila del potere mi sembra di averti già quotato. Rimango comunque dell'opinione che é l'onestà intellettuale di un individuo che fa si che prenda in considerazione o meno certe responsabilità. Personalmente non accetterei mai di gestire finanziariamente un impresa, il rischio é che a pagare per la mia incompetenza siano le persone che vi lavorano. Si spera sempre che un taxista abbia almeno la patente dell'auto e che un cuoco sappia distinguere ciò che é nocivo da ciò che é nutritivo .... ad ognuno le proprie responsabilità, diamine, e se un uomo decide di proporsi come rappresentante di un popolo, penso che la responsabilità e la fiducia data dai cittadini dovrebbe almeno essere ripagata con il rispetto reciproco, se non anche con un grande senso di responsabilità collettiva. Detto questo, ritengo che finché un politico, cioè, un rappresentante di un'intera nazione, si limita a fare i suoi comodi in privato, può anche andare bene, sempre nel rispetto delle leggi ma soprattutto nella coscienza che i nostri giovani li stanno guardando ...