Di fondo sono d'accordo perchè effettivamente , sono rarissimii i casi in cui operazioni del genere hanno una buona riuscita, giusto qualche cantautore di razza, la prima cosa che mi viene in mente è Il Disertore di Boris Vian di Fossati , ma siamo in un ambito completamente diverso. Noi , soprattutto chi ascolta prevalentemente musica anglofona, consideriamo l'ingelse la lingua musicale per eccellenza e siamo sempre mal disposti ad accettare le traduzioni perchè le vediamo sempre come una banalizzazione del testo originale. Spesso è così ma in realtà ne facciamo , forse inconsciamete, una questione di suoni delle parole e non di contenuto.
Riguardo invece al discorso dell'intoccabilità di certi pezzi...........bah........per me giusto alcune cose dei Pink Floyd sono intoccabili ma solo perchè hanno degli arrangiamenti già perfetti così come sono, ma è una mia opinione estremamente personale