la filosofia di icloud è diversa da quella immagazzina, carica, condividi di google e co.
è legata di più ai contenuti che hai acquistato (applicazioni libri video e musica) o che hai acquisito (tipo foto) che Apple di permette di avere in automatico su ogni dispositivo della mela senza far nulla. Inoltre a differenza di ogni altro servizio finora ti consente a pagamento (annuale 25 dollari ma ancora non qui da noi) di avere già codificata e legalmente pronta per essere scaricata push la musica che ti sei procurato in qualche altro modo o da cd o da programmi peer to peer.. ( e questo grazie un accordo con case discografiche) Si aggiunge storage per documenti agenda e preferiti del browser ma questo ha poca rilevanza rispetto al resto.
In questo senso è innovativa basta pensare che solo adesso google avrà il suo negozio di musica. Resterà per ora un approccio differente perché se vuoi la musica che hai già nel tuo pc o lettore per averla sul cloud dovrai caricarla manualmente.
Sono due servizi complementari che puoi tranquillamente usare entrambi dal tuo mac/ipad/iphone.
icloud invece resta una esclusiva dell'ecosistema apple.