io parto dal presupposto che vivo per me, cerco nel frattempo di far felice i miei cari e non rendermi eccessivamente fastidioso verso il prossimo.

ma la base del discorso è solo uno: io vivo per me.

istinto di sopravvivenza che, al giorno d'oggi nella nostra civiltà sembra scandaloso... ma è alla base di tutti noi e se costretti a tirarlo fuori, questo emerge.

mi spiace se un gesto inconsulto... può dare un dispiacere ad una persona cara, ma questa persona.... deve capirmi e non essere egoista....