Ricordo a tutti gli utenti del forum intenzionati a proporre innanzi il Giudice di Pace competente, opposizione ad un verbale di accertamento, che a partire dal 06/10/2011 a sensi dell'art. 7, Decreto Legislativo 150/11 dovranno:
- Impugnare la multa entro 30 giorni (prima erano 60) dalla notifica del verbale;
- Redigere l'atto di opposizione nelle forme del Ricorso innanzi il Giudice del Lavoro;
-Allegare il contributo unificato (che varia a seconda del valore della multa) oltre una marca da € 8,00;
-L'omesso versamento del contributo unificato fa si che il Giudice condanni il ricorrente ad una pena pecuniaria pari al quadruplo del contributo unificato;
-Indicare nel ricorso un indirizzo di posta certificata (PEC), pena il pagamento del 50% in più rispetto al valore del contributo unificato;
-Indicare nel ricorso il valore della causa (la multa è di € 150,00 quindi scrivere "il valore del presente giudizio è pari ad € 150,00), pena l'inserimento della causa nello scaglione "indeterminato" (si intende indeterminato quando non è possibile attribuire un valore al procedimento) con il pagamento di un contributo unificato pari ad € 450,00;
-Indicare il proprio Codice Fiscale, luogo di nascita e data;
-CHIEDERE SEMPRE LA SOSENSIONE DEL VERBALE IMPUGNATO PERCHE' IN CASO CONTRARIO, IL GIUDICE NON VI PROVVEDE (credete che, avendo impugnato il verbale siate autorizzati a non pagare fino alla sentenza ma, invece, decorrono senza sospensione i temini per il pagamento con conseguente cartella esattoriale).
Ciao